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lunedì 27 marzo 2017

Musica italiana: la forza delle donne in "Amiche in Arena".

Musica italiana: Fiorella Mannoia e Loredana Bertè
Musica italiana: Fiorella Mannoia e Loredana Bertè
La musica italiana è anche la forza di 16 donne, che riunite sul prestigioso palco dell' "Arena di Verona", "urlano" insieme a suon di note il loro no al femminicidio e alla violenza sulle donne.
Tutto ciò sulla base di un'idea nata dalla mente di Loredana Bertè, che ha voluto festeggiare il suo quarantesimo anno di carriera in maniera insolita, richiamando all'ordine, subito recepito con grinta ed entusiasmo, da amiche e colleghe del calibro di Fiorella Mannoia, Gianna Nannini, Elisa, Patty Pravo, Alessandra Amoroso, Emma, Irene Grandi, Noemi, Nina Zilli, Irene Fornaciari, Bianca Atzei, Elodie, Antonella Lo Coco, Aida Cooper e Paola Turci.

Così come le altre artiste, anche Paola Turci è particolarmente attenta al problema che affligge tantissime donne e lo ha dimostrato portando al Festival Di Sanremo, la bellissima canzone "Fatti bella per te", che mi ha inspirato una riflessione, che dovete assolutamente leggere qui.
( http://musicaitalianachevale.blogspot.it/2017/02/riflessione-su-fatti-bella-per-te-di.html )
Il concerto evento, scandito dalle bellissime performance ed esibizioni delle artiste che si sono alternate sul palco, ha acceso l'entusiasmo del pubblico, coinvolto anche emotivamente dalla giusta causa che era alla base dello spettacolo.
E così tra Elisa che ha cantato insieme ad Emma "L'anima vola" dedicandola a "tutte le ragazze vittime del femminicidio che non ci sono più", tra Irene Grandi e Fiorella Mannoia che hanno fuso perfettamente le loro voci e le loro anime cantando la canzone "Prima di partire per un lungo viaggio", tra Nina Zilli che ha tolto le scarpe col tacco prima di iniziare a cantare, la serata è volata e ancora una volta ha dimostrato quanto la forza delle donne coese possa generare un'energia tale da generare una suscitare una riflessione su un tema spinoso quale è quello della violenza sulle donne, sempre più diffusa, ma anche sempre più contrastata, anche da eventi di questo tipo che pur non potendo sconfiggerla almeno accendono i riflettori su di essa.