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martedì 4 aprile 2017

Musica italiana: ecco le 4 CATEGORIE TIPO di spettatori del concerto di Fedez e J-Ax!

Musica italiana: J-Ax e Fedez nel Tour di "Comunisti col rolex".
Musica italiana: J-Ax e Fedez nel Tour di "Comunisti col rolex".
31 marzo 2017, Palasport di Acireale, concerto di J-Ax e Fedez.

Dopo un'attenta, rigorosa, puntuale e inflessibile osservazione delle persone che mi stavano intorno, vi svelo le 4 CATEGORIE TIPO di spettatori del concerto di Fedez e J-Ax.

  1. IL PADRE DI RAGAZZINA SCALMANATA: avevo accanto un esemplare perfetto come prototipo di tale categoria. Lui per tutti e tutti per lui. Scomodamente seduto sul seggiolino di un palasport affianco alle due figlie scalmanate, non sa bene perchè si trova lì, anzi lo sa: le due figlie, età stimata 11 e 14 anni, con addosso un numero di accessori di Fedez e J-Ax tale da fare concorrenza ai rivenditori ufficiali e non, lo hanno clamorosamente costretto, forse minacciato. E così lui, coraggioso, con l'entusiasmo di un vegano di fronte ad una bistecca alla fiorentina, ha affrontato la serata. Sguardo assente, sonno evidentemente galoppante, quasi sicuramente reduce da una giornata di lavoro con sveglia alle 5 annessa. Ma lui seppur costretto c'è, lui che per la felicità delle figlie avrebbe fatto qualsiasi cosa.  Lui, che per tutta la serata non ha accennato al minimo movimento del capo anche sulle canzoni più coinvolgenti. Parte "Maria Salvador", lo guardo, niente! Parte "Vorrei ma non posto", lo guardo, niente! Lui, che ho ritrovato fuori, alla fine dell'esasperante concerto, imbottigliato in un traffico impazzito, alle prese con manovre azzardate, clacson, con i probabili schiamazzi delle figlie felici che ripercorrevano la serata guardando i milioni di video. Dopo tutto quello che vi ho raccontato, mi sarebbe tantissimo piaciuto chiedergli quali sensazioni ha provato quando la figlia più piccola ha esposto con nonchalance un cartellone con su scritto "FEDEZ ADOTTAMI". No comment.

  2. GLI ANTICIPATORI DELLA PASQUETTA: mi è stato possibile osservare questa categoria prima, durante e dopo il concerto. E così, nella fibrillante attesa accompagnata dai classici cori "Fuori! Fuori!", gli spettatori non hanno potuto fare a meno di improvvisare un pic-nic che neanche il giorno di Pasquetta. Patatine, panini col salame, panino con bresaola, grana e rucola, panino con tonno e capperi, il mio, per la gioia di chi mi stava accanto. Ma poi improvvisamente sbuca lui. Guardo a sinistra nel bel mezzo del concerto e un'improvvisa apparizione si palesa di fronte ai miei occhi: contenitore porta pranzo, forchetta con tanto di tovaglietta, tovagliolino e insalata di pollo. Il premio pic-nic della serata va senza ombra di dubbio a lui che, tra un boccone ed un altro, al grido di J-Ax "su le mani", ha prontamente risposto all'invito alzando la forchetta a ritmo di musica. Meraviglioso!
  3. I FOTO E VIDEO REPORTER: tra storie Instagram, storie Facebook, dirette varie, note whatsapp, video delle proprie canzoni preferite, video della canzone preferita dell'amica, del fratello, della sorella, della mamma e della nonna, gli appartenenti alla categoria hanno pagato il prezzo del biglietto per vedersi il concerto tramite lo schermo dello smartphone. A questo punto una domanda mi sorge spontanea: non sarebbe stato meglio guardare i video direttamente su Youtube? 
  4. I NOSTALGICI: ultima, ma non meno diffusa, la categoria dei nostalgici. Li riconosci subito, prima di tutto perchè alzano l'età media degli spettatori del concerto, guardano con invidia i ragazzini che hanno almeno 20 anni di meno, un'invidia critica e quasi dispregiativa. "Erano meglio i miei tempi" e "a 14 anni io non ero così", le frasi più diffuse di una categoria che conosco benissimo perchè modestamente è la mia e io "a 14 anni non ero così!". (Non è dato sapere cosa significhi realmente quel così, ma noi nostalgici ci capiamo, eccome se ci capiamo!). Ma soprattutto riconosci gli appartenenti a questa categoria perchè dopo un'ora di silenzio allarmante, dopo un'ora di inerme ascolto della canzoni dell'ultimo album, alle prime note di "Spirale ovale", "La vita non è un film" e "Gente che spera" sussultano, si scatenano in un balletto improvviso, trasformandosi in men che non si dica anche loro in "ragazzini scalmanati". Eh.... Beati anni '90!
Detto ciò, il Tour di "Comunisti col Rolex" è, come si dice, "una botta di vita", quindi se avete l'occasione, non perdetelo!


A proposito, voi a quale categoria di spettatori appartenete?