Musica italiana: certificazione disco d'oro, disco di platino e di diamante. Cosa significa?

Musica italiana: copertina album Nord sud ovest est degli 883.

Spesso leggiamo che gli album o i singoli degli artisti che amiamo hanno ottenuto la certificazione come "Disco d'oro" o "Disco di platino" e molto più raramente "Disco di diamante".
Ma come si ottengono queste certificazioni?
In Italia, in base alle certificazioni FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana), un album diventa "disco d'oro" al raggiungimento delle 25 mila copie vendute, mentre la certificazione come "disco di platino" avviene al superamento delle 50 mila copie vendute.
Ben più difficile invece raggiungere la quota di 500 mila copie vendute, per ottenere la certificazione come "disco di diamante".
Ma ora una domanda sorge spontanea: quale artista nell'ambito della musica italiana è riuscito a raggiungere il difficile traguardo delle 500 mila copie vendute? Tra questi Tiziano Ferro, con l'album "111" pubblicato nel 2003 e con l'album "Alla mia età" pubblicato nel 2008; Ligabue, con l'album "Arrivederci mostro" pubblicato nel 2010,  e poi ancora Jovanotti, Laura Pausini, e Gianna Nannini per citarne solo alcuni.
Ma solo 3 artisti nell'ambito della musica italiana, hanno ricevuto il doppio disco di diamante, vendendo oltre un milione di copie dei rispettivi album. Ecco chi sono:

1. Zucchero: oltre un milione di copie vendute per tre dei suoi album, "The best of Zucchero Sugar Fornaciari's Greatest Hits" pubblicato nel 1996, "Bluesugar" pubblicato nel 1998 e "Spirito di vino", pubblicato nel 1995.
2. Adriano Celentano e Mina: hanno ottenuto la certificazione "disco di diamante" con l'album "Mina Celentano", il primo album in studio di questi artisti amatissimi della musica italiana, pubblicato il 14 maggio del 1998.
3. 883: Ebbene si anche Max Pezzali con gli 883 ha superato il record di oltre un milione di copie vendute e lo ha fatto con ben due, storici album, "Nord sud ovest est", secondo album degli 883 pubblicato nel 1993, l'ultimo realizzato a 4 mani da Max Pezzali e Mauro Repetto che ha venduto 1.400.000 copie più 130.000 VHS e "La donna, il sogno e il grande incubo", terzo album degli 883 pubblicato nel 1995.

Per leggere la storia degli 883 CLICCA QUI.

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Musica italiana: arriva "Magellano", il nuovo album di Francesco Gabbani!

Musica italiana: copertina dell'album di Francesco Gabbani, Magellano.

L'attesa è finalmente finita e mentre "Occidentali's Karma" taglia il traguardo delle 100 milioni di visualizzazioni su Youtube, oggi 28 aprile esce "Magellano", il terzo album di Francesco Gabbani, su cui il pubblico riversa delle aspettative inevitabilmente altissime e che arriva a distanza di quasi un anno e mezzo dal precedente album "Eternamente ora".

Dopo i risultati post-sanremesi da capogiro ci si aspettano conferme da quello che si è rivelato essere un grande performer ed intrattenitore, oltre che ottimo musicista e autore.

Questa la Tracklist del disco:

1. Magellano
2. Tra le granite e le granate
3. Occidentali's Karma
4. A moment of silence
5. La mia versione dei ricordi
6. Susanna, Susanna
7. Foglie al gelo
8. Pachidermi e Pappagalli
9. Spogliami

E mentre Francesco Gabbani si appresta a partecipare all' "Eurovision Song Contest" (LEGGI QUI), mentre si moltiplicano i Remix ufficiali della hit "Occidentali's karma", primo fra tutti quello di Gabry Ponte, sembra già praticamente confermato che l'album "Magellano" uscirà anche in una versione internazionale, che conterrà  anche la precedente hit "Amen" che ha portato Gabbani al primo posto della sezione giovani di Sanremo 2016.

Questa versione internazionale non farà che accrescere ulteriormente la visibilità e il successo di Francesco Gabbani anche all'estero, visibilità e successo già ben avviati dalla trasmissione dell'ultima hit sanremese in oltre 30 Paesi Europei e non.

Un successo planetario dunque, una popolarità acquisita sotto tutti i punti di vista e perchè non dirlo, ampiamente meritata!

(Per sapere come è nato il balletto di "Occidentali's Karma" CLICCA QUI)

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Musica italiana: è uscito il singolo di Enrico Papi ed io dico la mia.

Il conduttore televisivo Enrico Papi.

Domani 27 aprile, esce un singolo di Enrico Papi dal titolo "Mooseca" con videoclip annesso.

Si avete capito bene, un singolo, una canzone insomma, che sarà lanciata al pari di altre canzoni di musica italiana.

Adesso, non capisco veramente quale sia l'intento di quello che, per carità, è un personaggio simpaticissimo della televisione italiana, che ha condotto il programma "cult" Sarabanda ed altri programmi televisivi carini. Ma il punto è questo: se Enrico Papi esce con un singolo tutti possiamo fare veramente tutto. Una iniezione di fiducia, insomma c'è speranza veramente per tutti.

Il testo della canzone, che prende il titolo dalla parola lanciata dallo stesso Papi durante il programma Sarabanda, che è stata riportata alla ribalta dai nostalgici utenti web è stata scritta da Danti, l'autore degli ultimi due tormentoni di Fabio Rovazzi, mentre il videoclip è diretto dal regista Mauro Russo, che ha già lavorato con J-Ax e Fedez, Marco Mengoni, Max Pezzali.

Ora, non vorrei sembrare bacchettona, ma davvero mi chiedo se le radio, se la musica italiana, avessero davvero bisogno della canzone di Enrico Papi, che ci scommetto, passerà in radio un momento si e l'altro pure. Alla faccia di chi studia per anni, di chi cerca di farsi conoscere anche solo tramite un passaggio radio, o un passaggio televisivo, di chi fa la gavetta, di chi sogna di diventare un vero cantautore e che sa di avere le qualità per farlo, ma viene completamente snobbato dalle case discografiche, che così come la Sony in questo caso. preferiscono dare la precedenza a Rovazzi, Enrico Papi o al prodotto costruito a tavolino di turno.

"Mooseca" è la canzone rivolta a chi ama ironizzare sulla vita, ho letto da qualche parte. 

Io vivo di pane, amore e ironia, ma di certo non avevo bisogno che Enrico Papi mi cantasse una canzone per continuare a farlo.
Fatemi sapere cosa ne pensate!

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Musica italiana: a proposito di Valzer e leggende.

Musica italiana: copertina del sesto 45 giri di Fabrizio De Andrè.

"Quando carica d'anni e di castità
tra i ricordi e le illusioni
del bel tempo che non ritornerà
troverai le mie canzoni,
nel sentirle ti meraviglierai
che qualcuno abbia lodato
le bellezze che allor più non avrai
e che avesti nel tempo passato
ma non ti servirà più il ricordo,
non ti servirà
che per piangere il tuo rifiuto
del mio amore che non tornerà."

Vi starete senz'altro chiedendo chi possa aver scritto dei versi così carichi di nostalgia e malinconico rimpianto, chi possa aver descritto il tempo che passa e la bellezza che inevitabilmente svanisce attraverso la metafora di un amore rifiutato, ma mai dimenticato, attraverso il monito lanciato ad una donna restia a concedere il proprio amore.

I versi sono quelli della canzone "Valzer per un amore" di Fabrizio De Andrè, che insieme a "La canzone di Marinella" fu il sesto 45 giri di Faber, pubblicato nel 1964.

La canzone "Valzer per un amore" è legata ad una affascinante leggenda.
Si racconta infatti che il padre di Fabrizio De Andrè, durante il parto della moglie, per alleviarne i dolori, mise sul giradischi "La suite siciliana" di Gino Marinuzzi e sulle note del suo più celebre brano, "Valzer campestre", venne alla luce il poeta che tutti noi conosciamo attraverso la sua musica, Fabrizio De Andrè.

Anni dopo, il giovane Faber, venuto a conoscenza dell'episodio, decise di aggiungere alle note che avevano accompagnato la sua nascita delle parole, ispirate ad un celebre sonetto di "Pierre De Ronsard", "Quand vous serez bien vieille". 

E così la vita viene considerata attraverso i valori precari della giovinezza che passa, della bellezza fugace e dell'amore rifiutato, che inducono De André e prima ancora Ronsard all'invito a godere dell'effimera primavera e delle effimere rose: "ma tu vieni, non aspettare ancor, vieni adesso finché è primavera."!

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Musica italiana: comincia dal "Fabrique" di Milano il Tour di Fabrizio Moro.

Musica italiana: date Tour Fabrizio Moro. (In continuo aggiornamento)

Inizia stasera dal "Fabrique" di Milano il Tour che vedrà il cantautore Fabrizio Moro portare in giro la sua musica in lungo e in largo per l'Italia.

Dopo l'uscita dell'album "Pace", dopo la grande soddisfazione della certificazione platino del brano "Portami via", Fabrizio Moro è pronto per intraprendere quello che gli riesce in assoluto meglio, l'attività live, che come lui stesso ha spesso dichiarato, lo fa sentire "protetto" e di conseguenza gli consente di dare il meglio di sè. E non può che essere così, grazie soprattutto alla presenza della sua schiera di fans storici pronti ad applaudirlo dietro le transenne insieme a tutti gli altri ragazzi che negli ultimi anni, per un motivo o per un altro si sono avvicinati alla sua musica e che Fabrizio non ha dimenticato di citare nei ringraziamenti dell'ultimo album.

Entusiasmo alle stelle dunque, per quello che sarà uno spettacolo con oltre due ore di canzoni grazie ad un repertorio che comincia a diventare vasto e variegato. Un appuntamento imperdibile, per chi come me lo ha visto più volte dal vivo, ma anche per chi non ha mai avuto l'occasione di vederlo. Mi riferisco a questi ultimi e sono sicura che c'è chi confermerà le mie parole. Dimenticate il Fabrizio che avete visto ad "Amici", dimenticate il Fabrizio che avete visto a "Sanremo", perchè sul palco dei suoi Tour Fabrizio Moro si trasforma, tirando fuori tutta la sua grinta, tutto il suo entusiasmo, tutta la sua voglia di fare musica vera, di quella che ti fa battere le mani, il cuore e il pavimento sotto i piedi.

Ed è questo il momento in cui si realizza veramente quanto le sue canzoni non siano più semplici canzoni, ma momenti di reciproca condivisione, momenti di vita vera!

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Musica italiana: "Confusa e felice" di Carmen Consoli compie 20 anni.

Musica italiana: copertina del vinile del singolo "Confusa e felice" di Carmen Consoli.

Il secondo album di Carmen Consoli, "Confusa e Felice" festeggia 20 anni. 

Era il 1997, quando Carmen, chitarra, camicia e pantaloni in pelle nera sfoggiava la sua forse allora ancora inconsapevole personalità sul palco di Sanremo, con la grinta e la voglia tipica di chi sa di avere tutte le carte in regola per diventare una delle cantautrici più stimate nel campo della musica italiana.

Il brano "Confusa e felice" non fu capito dalla giuria dell'Ariston, ma, mentre Carmen veniva esclusa non accedendo alla finale, tante persone le avevano puntato gli occhi addosso, ma soprattutto avevano apprezzato lo stile inconfondibile della "Cantantessa". L'omonimo album, uscito poco dopo, fu certificato non a caso "disco di platino" e consacrava il definitivo ingresso di Carmen nell'olimpo della musica italiana.

E non poteva essere diversamente per una cantautrice di nicchia, controcorrente, anticonformista, originale, inconsueta, una novità assoluta per il panorama musicale italiano che ancora ha la capacità di riconfermarsi tale 20 anni dopo. Completamente staccata da meccanismi discografici invadenti, continua a collezionare sold-out nei Tour spesso e volentieri slegati e indipendenti dall'uscita di un nuovo album. Carmen decide per se stessa, scrive e arrangia i suoi pezzi, per poi spogliarli e rivestirli con le nuove vesti che deciderà di dargli in occasione dei suoi Tour. Spesso accompagnata da sole musiciste donne, intrattiene il pubblico senza il bisogno di sovrastrutture, senza il bisogno di colori o fronzoli. Lei suona, canta e racconta i personaggi come nessuno; le sue canzoni sono fatte di racconti, di situazioni comuni, di spietate denunce, di donne, di uomini a cui Carmen riesce a dare un'anima attraverso le insuperabili capacità descrittive, attraverso le sue rappresentazioni minuziose, preziose e dettagliate. 

Gli anni passano, ma siamo stati, siamo e saremo "sempre fedeli alla Cantantessa" e i suoi veri fans sanno di cosa sto parlando.

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Musica italiana. Sette curiosità su Gianni Morandi!

Musica italiana: il cantautore Gianni Morandi.

Siete dei veri fans di Gianni Morandi? Conoscete, come si dice, vita, morte e miracoli del cantante più famoso della musica italiana?

Per scoprirlo continuate a leggere il post e solo se sapete queste piccole curiosità potete considerarvi dei veri fans, altrimenti lo diventerete comunque semplicemente per aver letto! 

1. Gianni Morandi nasce e cresce a Moghidoro, da padre ciabattino e madre casalinga. Da ragazzino per guadagnare i primi risparmi vendeva bibite, oppure affianca il padre nel suo negozio.
2. Già quand'era poco più che un ragazzino Gianni Morandi amava la musica, ma soprattutto amava cantare e si esibì per la prima volta in pubblico, durante una Festa Dell'Unità. Fu dopo quell'esibizione che il giovanissimo Gianni iniziò a vedere piccoli riscontri economici della sua passione, ricevendo mille lire per ogni esibizione che fece da quel momento in poi.
3. Prima di diventare famoso, un arbitro internazionale di pugilato notò Gianni Morandi e riteneva che potesse avere le giuste qualità fisiche per intraprendere una strada sportiva, quella del pugilato. Il percorso sui ring durò però ben poco, subito sopraffatto dal grande amore che Gianni nutriva per la musica italiana.


4. Le prime vere soddisfazioni artistiche arrivano con la canzone "Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte", che diventò famosissima nel 1963 e che fece di Gianni il grande idolo delle ragazzine e dei ragazzini di quell'epoca, al fianco di un' altra grande artista della musica italiana, Rita Pavone.
5. Nel 2015, dopo una lunga carriera fatta di canzoni di successo, film, fiction e conduzione di programmi televisivi importanti arriva un bizzarro e simpatico riconoscimento. In un sondaggio ideato e promosso dal sito Babysharing, Gianni Morandi viene votato su altri, dal 36 per cento degli utenti, come "nonno ideale". Un ruolo che senza dubbio gli calza a pennello essendo super-nonno di 5 nipoti.
6. Sempre nel 2015 Gianni Morandi, insieme al grande amico e collega Claudio Baglioni si è reso protagonista di "Capitani coraggiosi", il Tour che ha visto questi due grandi della musica italiana, insieme sullo stesso palco in giro per l'Italia, per la gioia di tutti i fans ed in generale di tutti gli amanti della musica italiana.
7. Gianni inoltre è sempre stato molto attivo nel sociale. Un cuore grande almeno quanto le sue mani, quindi enorme! :-) Per sapere qual'è stato il suo ultimo grande gesto CLICCA QUI!

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Anticipazioni Amici Di Maria De Filippi. CONTIENE SPOILER!

Musica italiana: Amici di Maria De Filppi.

Dopo le numerose polemiche riguardanti l'abbandono da parte di Morgan del suo ruolo di coach della squadra bianca di Amici di Maria De Filippi, sembra essere ritornato il sereno tra i ragazzi.

Nel corso della registrazione della puntata che andrà in onda sabato prossimo 22 aprile, non sembrano esserci le polemiche e le frizzanti discussioni a cui fino a questo momento siamo stati abituati, a parte il colpo di scena finale.

(SPOILER)

Al termine della puntata, infatti, l'esito della gara tra le due squadre ha portato al ballottaggio il ballerino della squadra blu Cosimo Barra e il cantante della squadra bianca, ex pupillo di Morgan, Thomas Bocchimpani. A questo punto un colpo di scena stupisce tutti; Elisa infatti chiede alla collega e grande amica Emma, nuova coach della squadra bianca, di andare dietro le quinte per un confronto, alla fine del quale, rientrando in studio, chiedono che eccezionalmente e solo per questa settimana, non venga eliminato nessuno dei concorrenti, visto che la squadra bianca è in fase di "rodaggio" dato i cambiamenti che ha dovuto affrontare negli ultimi giorni.

La proposta viene accolta ed accettata dalla conduttrice e dalla produzione del programma, quindi, tra l'entusiasmo del pubblico, nessun concorrente viene eliminato.

Giudice d'eccezione sarà il primo classificato all'Isola dei famosi 2017, Raz Degan, mentre gli ospiti in studio, Fiorella Mannoia e i The Kolors, vincitori di una precedente edizione del Talent.

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Musica italiana: colpo di scena clamoroso ad Amici di Maria De Filippi!

Musica italiana: Morgan furioso ad Amici.

E' ufficiale.

Dopo le indiscrezioni che circolavano sul web circa l'abbandono dello studio da parte di Morgan durante la registrazione del quarto serale di Amici di Maria De Filippi, arriva la conferma ufficiale da parte della regina di casa Maria dell'abbandono definitivo del programma da parte di Morgan.

Queste le parole di Maria De Filippi:

"sono purtroppo costretta a confermare le voci che annunciano l'uscita di Morgan da Amici. E' vero e lo considero un mio fallimento. Dopo una lunga e vana attesa di un incontro con gli autori e con chi gestisce la produzione, tutto è degenerato. Da lui sono partiti gli insulti, le accuse, le teorie complottiste e persecutorie, fino alla ovvia e necessaria risoluzione degli impegni reciproci. Peccato".

Una Maria De Filippi delusa dunque, dal prematuro, ma neanche tanto inaspettato abbandono di Morgan. Amici perde un pezzo da 90, un vero conoscitore della musica e di chi la fa, un artista controverso, ma sempre originale e fuori dalle righe. 

Chi lo sostituirà? Si fanno insistenti le voci di un  possibile ritorno di Emma Marrone, ma per il momento nessuna conferma. Attendiamo.

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Musica italiana. Francesco Renga annuncia: "Duetto con Elodie"! Scopri di più!

Musica italiana: Elodie e Francesco Renga.

Iniziano ad arrivare le prime risposte tanto attese sui progetti della interprete dai capelli rosa Elodie, dopo il cambio manageriale.
Dato l'immenso affetto che i suoi fans riversano su di lei, saranno stati senz'altro felicissimi di sapere che la promettente interprete della musica italiana, già Big a Sanremo 2017 con la sua "Tutta colpa mia", duetterà con Francesco Renga in un singolo intitolato "Così diversa".

E' stato proprio il musicista e cantautore a diffondere la notizia tramite le sue pagine social, definendo Elodie come "una grandissima voce e una bellissima artista".
Il singolo sarà contenuto nell'album "Scriverò il tuo nome live" in uscita il 28 aprile, che raccoglie le note canzoni di Renga in versione Live più tre inediti. Quello con Elodie, "Così diversa", "Non passa mai" e "Scriverò il tuo nome".
Una bella occasione per Elodie per riprendere a pieno ritmo la sua già avviata carriera di brava interprete della musica italiana.




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Musica italiana. Emma Marrone torna ad Amici? Tutte le anticipazioni.

Musica italiana: logo di Amci di Maria De Filippi.

Tra ospiti, litigi, performance dei ragazzi della squadra blu e della squadra bianca, vittorie e sconfitte, ma soprattutto clamorose eliminazioni è stato registrato il quarto serale di "Amici di Maria De Filippi" che, dopo la clamorosa e inaspettata sconfitta nella gara auditel contro la trasmissione concorrente "Ballando con le stelle", promette per la prossima puntata scoppiettanti sorprese. 

Prima fra tutte, l'abbandono dello studio di Morgan, che già nelle precedenti puntate si era dimostrato particolarmente insofferente al contesto del Talent, dando dei "Bimbi Minchia" ad alcuni ragazzi del pubblico.

Pare però che una coach d'eccezione sia andata in soccorso a Morgan, sostituendosi a lui per il resto della serata. D'altronde era già abituata al ruolo di coach Emma Marrone, che nelle precedenti edizioni ha affiancato Elisa, attualmente coach della squadra bianca, dimostrando sempre grande coinvolgimento e grande interesse nel sollecitare i suoi ragazzi a dare il meglio di se stessi.

Sembra poi che alla fine della puntata, Maria abbia chiesto a Emma Marrone se fosse daccordo nell'affiancare stabilmente Morgan in questa esperienza, essendo quest'ultimo sempre più insofferente per via di alcune dinamiche di gioco.

Non è ben chiaro se tutto ciò sia soltanto un escamotage per riportare Emma Marrone nel programma per rialzare le sorti di un Auditel ballerino che non ha dato i risultati propriamente sperati. Intanto, Emma, tra le voci più popolari della musica italiana, ringrazia, ma accetterà questo ruolo? Lo scopriremo!

A proposito, vi svelo il nome del quarto eliminato, che già nelle registrazioni ha suscitato malcontenti e clamori. Il nome è quello del ballerino classico della squadra bianca Oliviero che perderà la sfida contro l'amico e concorrente Sebastian.

Giudice d'eccezione l'attore Luca Argentero.

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Musica italiana: ecco i primi nomi confermati del concerto del primo maggio-

Musica italiana: logo concerto primo maggio di Roma.

Iniziano a trapelare i primi nomi confermati dei cantanti che parteciperanno al Concertone del Primo Maggio di Roma, storico evento promosso da CGIL, CISL e UIL e organizzato da Icompany e Ruvido Produzioni.

Chi ben comincia è a metà dell'opera, si dice e se i nomi sono questi, si inizia benissimo.

Edoardo Bennato, Planet Funk, Brunori Sas, Bombino, Ara Malikian, Le luci della centrale Elettrica ed Ex Otago.

Tra i primi confermati anche tre reduci di Sanremo 2017, Ermal Meta, secondo classificato, che ha riscosso e continua a riscuotere grandissimo successo con la sua "Vietato Morire" e che sta riscuotendo anche grandi consensi con riferimento al suo attuale ruolo di giudice del serale di Amici di Maria De Filippi.

Francesco Gabbani interprete e coautore della hit "Occidentalis'Karma" che sta successo su tutti i fronti, in Italia e all'estero. E poi Samuel, che non ha ottenuto uno dei primi posti nella classifica di Sanremo 2017, ma la sua "Vedrai" risulta essere tra le canzoni di Sanremo più trasmesse in radio. Anche il suo un vero successo. E dopo circa 20 anni di "Subsonica", dopo numerosissimi live e con la sua esperienza da vendere, non poteva essere altrimenti.
A presto con altri nomi confermati.

Nuovi artisti confermati:
Fabrizio Moro, dopo il successo sanremese "Portami Via" e l'uscita del fantastico disco "Pace"; Levante, in questo momento nei negozi di dischi con il suo ultimo album "Nel caos di sostanze stupefacenti" e Francesco Motta, cantautore e polistrumentista italiano.

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Musica italiana: ecco con chi potrebbe duettare Fabio Rovazzi la prossima estate!

Musica italiana: Fabio Rovazzi.

Se si dovesse realizzare veramente la notizia ha dell'incredibile.

Pare essere nell'aria, nell'immediato futuro, una collaborazione tra Fabio Rovazzi, che si è imposto per due estati consecutive "Andiamo a comandare" e "Tutto molto interessante" e niente poco di meno che il re del web, oltre che della musica italiana popolare Gianni Morandi.

Quest'ultimo, in un vecchio video ha commentato la canzone di Rovazzi con una frase spiritosa, dicendo "Oh, forte sto Rovazzi". Vuoi vedere che già in quel momento c'erano i primi approcci tra i due artisti che li avrebbero poi portati a cantare un pezzo insieme?

Secondo indiscrezioni che girano sul web, il prossimo singolo, tormentone della prossima estate del pupillo di J-Ax e Fedez, si intitolerebbe "Volare", parola che inevitabilmente richiama il grande capolavoro della musica italiana "Nel blu dipinto di blu" di Domenico Modugno.

Una cosa è certa, se la collaborazione tra i due dovesse esserci, sarà inevitabilmente un successo clamoroso. Entrambi sono molto attivi su web e social, entrambi sono spiritosi e ironici e sono pronta a scommettere che l'esperienza musicale del grande Gianni Morandi porterebbe qualità alla simpatia di Rovazzi.

Aspettiamo conferme sperando che arrivino!

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Musica italiana: Gigi D'Alessio non va! Cambio di conduzione per "Made in Sud"?

Musica italiana: il cantautore Gigi D'Alessio.

Erano alte le aspettative nei confronti di Gigi D'Alessio, da quest'anno alla conduzione del programma comico di Rai due, "Made in Sud", insieme ad Elisabetta Gregoraci e Fatima Trotta.

Pare però che le aspettative riversate sulla conduzione del cantante neo-melodico più famoso della musica italiana siano state deluse, sia in termini di favore da parte del pubblico, sia e di conseguenza, in termini di ascolti, che rispetto alle precedenti edizioni sono calati vertiginosamente.

La causa del calo di consensi da parte del pubblico fino a questo momento abituato alla conduzione di Gigi e Ross, è quasi sicuramente l'idea degli autori del programma di trasformarlo in un vero e proprio varietà inserendo vari momenti dedicati alla musica con tanto di ospiti. In un certo senso quindi "Made in sud" con Gigi D'Alessio al timone è stato snaturato, non essendo più il programma prettamente comico che era quando è nato.

Per ovviare a questa situazione i vertici Rai, dopo gli ascolti deludenti della scorsa settimana hanno deciso di mandare in onda il programma mercoledì 12, anzichè martedi 11. Il problema però sta nel fatto che "Made in Sud" si troverà a scontrarsi in termini d'ascolto con la finale dell'Isola dei Famosi, che con alta probabilità attirerà un grande numero di telespettatori.

Cosa succederà in caso di una nuova sconfitta del programma Made in Sud? Staremo a vedere.

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Musica italiana: il manager di Ligabue ci informa sulle sue condizioni di salute.

Musica italiana: il cantautore Ligabue.

Pochi minuti fa, il manager di Luciano Ligabue, Claudio Maioli ha annunciato tramite un video la perfetta riuscita dell'intervento alle corde vocali al quale è stato sottoposto Luciano, che l'ho ha obbligato ad interrompere con anticipo il "Made in Italy Tour", che aveva precedentemente avviato con successo.

 E come ha detto Claudio Maioli nel video, ricordando una canzone dell' ultimo bellissimo album "c'è sempre una ragione per brindare", e allora brindiamo per la riuscita dell'intervento che tanto stava preoccupando Ligabue, ma soprattutto gli auguriamo di tornare più in forma di prima.

"Sono un uomo a pezzi", aveva affermato recentemente Ligabue nell'informare i suoi fans del suo problema di salute; avrà certamente cambiato idea ora, ad intervento riuscito, letteralmente invaso da messaggi d'affetto e di entusiasmo da parte dei suoi fans, ai quali aggiungo questo post come grande in bocca al lupo per una veloce ripresa ed un ritorno sul palco più grintoso che mai.
Intanto però lui ci sorprende con l'uscita dell'inaspettato, ma gradito video della canzone "Ho fatto in tempo ad avere un futuro". Eccolo!

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Musica italiana: vi racconto "Rimmel" di Francesco De Gregori, in radio da oggi!

Musica italiana: copertina album "Rimmel" di Francesco De Gregori.

Da oggi è in rotazione radiofonica il singolo "Rimmel" di Francesco De Gregori, estratto dal doppio album live "Sotto il vulcano" registrato lo scorso 27 agosto al Teatro Antico di Taormina, in occasione del suo "Amore e furto Tour".

La versione originale di "Rimmel" è stata pubblicata nel 1975, nell'omonimo album che, dopo l'uscita, rimase in classifica per 60 settimane e con più di 400.000 copie vendute risultò essere il disco più venduto del 1975.

La canzone racconta, con una metrica completamente diversa da quella semplice e banale delle canzoni dell'epoca, la fine di una storia d'amore. Una canzone dolce, struggente e a tratti malinconica, una canzone d'amore rivoluzionaria, anticonvenzionale.

La copertina dell'album Rimmel si caratterizza per la presenza al centro di essa di un ritratto femminile, circondato da uno sfondo bianco e nero, che secondo alcune interpretazioni rappresenterebbe la dissonanza, il senso di inquietudine che ben si percepisce dal testo e dalla melodia della canzone.

Una curiosità. Se conoscete Francesco De Gregori, conoscerete anche la celebre strofa di "Rimmel" che recita cosi: 

"come quando fuori pioveva e tu mi domandavi se per caso avevo ancora quella foto in cui tu sorridevi e non guardavi."

Si può notare il richiamo al detto "come quando fuori piove" usato per ricordarsi l'ordine dei semi delle carte "cuori, quadri, fiori, picche", che ben si ricollega agli aspetti del fato, del destino, della casualità, aspetti che già ricorrevano nella frase "quattro assi di un colore solo" di una delle strofe precedenti.
Se volete conoscere la storia di "La donna cannone" cliccate qui.
http://musicaitalianachevale.blogspot.it/2017/04/musica-italiana-vi-racconto-la-donna-cannone-di-francesco-de-gregori.html

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Anticipazioni terza puntata del serale di Amici.

Musica italiana: logo del Talent Amici di Maria De Filippi.

Un ospite d'eccezione per la terza puntata del serale di "Amici di Maria De Filippi" che andrà in onda sabato 8 aprile.

Il Principe Francesco De Gregori, autore e interprete di brani celebri della musica italiana, come "Generale" e "La donna cannone" di cui vi ho già raccontato la storia, sarà infatti tra gli ospiti della serata che si alterneranno sul palco con i concorrenti della squadra blu e con quelli della squadra bianca. Oltre a questo grandissimo poeta della musica italiana, anche l'attore Marco Bocci in qualità di giudice d'eccezione, i comici Luca e Paolo e, come ospite internazionale, Janick Gers, chitarrista del famoso gruppo heavy metal degli Iron Maiden.

Restano fermi i nomi di Ambra Angiolini, Daniele Liotti, Ermal Meta e Eleonora Abbagnato che sembrano aver preso confidenza con il difficile ruolo del giudice.

Dopo l'inaspettata eliminazione della scorsa settimana del concorrente della squadra bianca Lo Strego, nella terza puntata del serale a perdere un componente sarà questa volta la squadra blu, che dovrà rinunciare alla ballerina Vittoria che comunque si è sempre distinta per l'intensità delle sue performance.

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Stop all'iniziativa londinese del monumento di David Bowie. Ecco perchè.

Il "duca bianco" David Bowie.

Vi avevamo già parlato dell' iniziativa londinese legata alla raccolta fondi per la costruzione nel quartiere Brixton, di un monumento a forma di Saetta in onore del duca bianco, David Bowie.

Arrivano però, aggiornamenti in merito. Pare infatti che l'iniziativa sia stata interrotta, per via del mancato raggiungimento dei fondi necessari alla realizzazione del monumento, ben 900 mila sterline, una somma troppo grande rispetto a quella raccolta tramite la campagna di crowdfunding, lanciata dai promotori per finanziare l'opera pari a 50 mila sterline.

Questa somma è stata raggiunta grazie alle donazioni di ben 700 donatori che saranno rimborsati per via dell'interruzione dell'iniziativa.

I promotori comunque non demordono e con l'intenzione di celebrare al meglio il ricordo del grande David Bowie, proveranno a sostituire l'idea della costruzione del monumento rivelatosi troppo costosa, con un altro progetto di arte pubblica.

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Musica italiana: 5 cantanti italiani che hanno firmato la colonna sonora di un film!

Ecco una lista di 5 cantanti italiani che hanno firmato la colonna sonora di film.

1. CARMEN CONSOLI: la cantautrice catanese, attualmente impegnata nel Tour di successo "Eco di sirene", ha firmato la colonna sonora di un film di Gabriele Muccino, "L'ultimo bacio". La sua canzone omonima ha fatto da traino all'intero film accompagnata anche dalle musiche di Paolo Buonvino. Carmen Consoli compare nel film in un cameo nel quale interpreta la parte di una delle conquiste del "collezionista di donne" Alberto, uno dei protagonisti del film. "L'ultimo bacio" vede tra gli attori nomi importanti del cinema italiano come quelli di Stefano Accorsi, Giovanna Mezzogiorno, Claudio Santamaria, Stefania Sandrelli.
2. LORENZO JOVANOTTI: è sempre Gabriele Muccino a scegliere Jovanotti per la colonna sonora del film "L' Estate Addosso". Il cantante toscano ha dichiarato di aver scritto l'omonima canzone vedendo il primo montaggio del film senza le musiche, cucendo addosso a quelle immagini quella che sarebbe poi diventata la colonna sonora del film. La canzone per eccellenza dell'estate 2015, era quindi nata tre anni prima, insieme al film, quando il progetto della pellicola era ancora in preparazione.


3. ERICA MOU: ha firmato la colonna sonora di un bellissimo film "Una piccola impresa meridionale" diretto nel 2013 da Rocco Papaleo e che vede tra i protagonisti Riccardo Scamarcio, Barbara Bobulova e lo stesso Rocco Papaleo. La bellissima canzone di Erica Mou, "Dove cadono i fulmini" si aggiunge alle musiche di Rica Marcotulli e di quelle del regista del film. Inoltre, le inedite performance canore di Riccardo Scamarcio e Barbara Bobulova, aggiungono verve ad una colonna sonora già di per se molto bella.
4. SAMUELE BERSANI: ha firmato la memorabile (per gli amanti di musica italiana) colonna sonora del film "Chiedimi se sono felice" del celebre trio Aldo, Giovanni e Giacomo e ha contribuito a decretare il successo di un film che tutti conoscono e che periodicamente viene ritrasmesso in televisione. La colonna sonora del film è composta da ben 7 brani di Samuele Bersani, ed uno, forse l'unico, di Marco Ferradini. A tal proposito memorabile è la famosa scena del supermercato in cui Giovanni insegna a Giacomo con discutibili risultati il famoso "Teorema" messo a punto da Ferradini, "cerca di essere un tenero amante, ma fuori dal letto, nessuna pietà!" Eccola!
   
   
                                 
5. GIULIANO SANGIORGI: Per saperne di più clicca qui. http://musicaitalianachevale.blogspot.it/2017/03/musica.italiana.negramaro.colonna.sonora.giovanni.veronesi.html

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Musica italiana: ecco chi era primo in classifica esattamente 9 anni fa!

Logo Federazione Industria Musica Italiana.

Il 5 aprile di 9 anni fa, al primo posto della classifica FIMI degli album più venduti, c'era Vasco Rossi, con il suo quindicesimo album in studio "Il mondo che vorrei", dal quale è stata estratta come singolo, tra le altre, anche l'omonima canzone che ha riscosso un enorme successo.

Come poche volte accade nell'ambito della musica italiana, l'album, uscito il 28 marzo 2008, era già stato premiato ancor prima della sua pubblicazione come Disco Diamante, con oltre 350.000 copie vendute su prenotazione. Non a caso l'album risulterà tra i più venduti di quell'anno, con oltre 500.000 copie vendute. "Il mondo che vorrei" ha inoltre superato i confini nazionali ed è stato messo in vendita anche in Francia, Spagna, Paesi Bassi e Svizzera riscuotendo consensi ovunque.

E 9 anni dopo il mitico Vasco Rossi si appresta a raggiungere un record di spettatori paganti mai sfiorato prima da nessun'altro cantautore italiano, in occasione dei suoi onorati 40 anni di carriera.

Proprio in questi giorni, mentre il singolo "Come nelle favole" ha raggiunto su youtube 2 milioni di visualizzazioni in 2 settimane, il Rocker di Zocca ha annunciato i primi ospiti del concerto evento di Modena Park che saranno Gaetano Curreri, Maurizio Solieri e Andrea Braido. 40 canzoni in scaletta e 4 ore di musica, per quello che si preannuncia essere una grandissimo concerto oltre che una grande festa per coronare i 40 anni di una carriera irripetibile ed impareggiabile!

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Musica italiana: Max Pezzali sta tornando!

New era personalizzato in testa, occhioni azzurri da bravo ragazzo, catenina appesa ai Jeans come segno di appartenenza ad una precisa generazione. Max Pezzali non cambia. 

E ci sono buone notizie per chi lo segue, non importa se da poco o da sempre, perchè entro la fine del 2017 uscirà il suo nuovo album di inediti sul quale Max ha dichiarato di stare lavorando in questo periodo. Annunciato inoltre un probabile, ma non ancora confermato mega concerto a San Siro!

6 album da solista all'attivo e 6 con gli 883, senza contare "raccolte" e "album dal vivo". Max Pezzali è un paladino dei valori veri, paladino dell'amore, ma soprattutto dell'amicizia e non poteva essere altrimenti considerando che la leggendaria storia degli 883 nasce tra i banchi del Liceo Niccolò Copernico di Pavia durante gli anni '80. Un giovanissimo Max, ripete il terzo superiore ritrovandosi come compagno di banco , Mauro Repetto, con il quale stringerà una sincera e bellissima amicizia. Qualcosa li accomuna, la passione per la musica, che li porta a cominciare a scrivere canzoni, ma li accomuna anche la sete d' America e di successo. Sarà l'incontro con Claudio Cecchetto a trasformare sogni utopistici in possibili realtà, grazie alla partecipazione al Festival di Castrocaro con la canzone "Non me la menare".

Musica italiana: Max Pezzali e Mauro Repetto nel 1991.

Il 1992 è l'anno del primo storico album degli 883 intitolato "Hanno ucciso l'uomo ragno". L'omonima canzone sarà tra le più ascoltate dell'estate e l'album raggiungerà le 600.000 copie vendute senza videoclip e senza supporti pubblicitari. Un successo planetario.

Da qui una carriera in ascesa per i due amici che sognavano il successo tra i banchi di scuola senza sapere che da li a poco lo avrebbero ottenuto veramente con un album che segna la definitiva consacrazione degli 883, "Nord, Sud, Ovest, Est", oltre 1.300.000 copie vendute per un album, rimasto in classifica per oltre un anno e dal quale sono stati estratti singoli come "Sei un mito" e "Come mai", che sarebbero poi diventati pezzi di storia della musica italiana.

Nonostante il successo la band si scioglie, anche per via della voglia di Repetto di affermarsi nel mondo della cinematografia, che lo porta a trasferirsi a Los Angeles in cerca di occasioni. Non si scioglie però l'amicizia tra i due, che rimane intatta nonostante lo scioglimento del gruppo.

Max Pezzali continua da solo la sua ormai avviatissima carriera. Lo stile è ovviamente lo stesso, canzoni semplici, orecchiabili, capaci di raccontare la quotidianità dei giovani di quella e di altre epoche. 

E' il 1995 quando esce "La donna, il sogno e il grande incubo" e Max continua da solo, a testa alta e con il solito crescente successo a scrivere la storia degli 883, la stessa storia che vi sto raccontando oggi, 22 anni dopo e che proseguirà con il mio album in assoluto preferito, "La dura legge del gol". 

In quest' album si alternano i toni e gli argomenti spensierati di canzoni come "La regola dell'amico" e "Innamorare tanto" a canzoni più serie e malinconiche come la bellissima "Se tornerai", che affronta il problema della droga, senza mai abbandonare il registro dell'amicizia, comune denominatore di moltissime delle canzoni di Max e degli 883.

Nel frattempo anche un libro edito Mondarori, "Stessa storia, stesso posto, stesso bar" e un film, Jolly blue, che non riscuoterà il successo sperato, ma che personalmente conservo gelosamente in una cassetta VHS.

La storia degli 883 si chiude con il susseguirsi di tre album, "Gli anni" nel 1998, "Grazie mille" nel 1999 e "Uno in più" nel 2001. Si chiude così un pezzo di storia della musica italiana, quella degli 883, simbolo di un'epoca che forse non tornerà mai più, simbolo di una generazione che non può assolutamente non portarli nel cuore.                           

Com'è proseguita la carriera di Max ve lo racconto in un' altra occasione, tanto lo so, che un po' lo sapete già! Viva Max, viva gli 883!

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Musica italiana: ecco le 4 CATEGORIE TIPO di spettatori del concerto di Fedez e J-Ax!

Musica italiana: J-Ax e Fedez nel Tour di "Comunisti col rolex".

31 marzo 2017, Palasport di Acireale, concerto di J-Ax e Fedez.

Dopo un'attenta, rigorosa, puntuale e inflessibile osservazione delle persone che mi stavano intorno, vi svelo le 4 CATEGORIE TIPO di spettatori del concerto di Fedez e J-Ax.

1. IL PADRE DI RAGAZZINA SCALMANATA: avevo accanto un esemplare perfetto come prototipo di tale categoria. Lui per tutti e tutti per lui. Scomodamente seduto sul seggiolino di un palasport affianco alle due figlie scalmanate, non sa bene perchè si trova lì, anzi lo sa: le due figlie, età stimata 11 e 14 anni, con addosso un numero di accessori di Fedez e J-Ax tale da fare concorrenza ai rivenditori ufficiali e non, lo hanno clamorosamente costretto, forse minacciato. E così lui, coraggioso, con l'entusiasmo di un vegano di fronte ad una bistecca alla fiorentina, ha affrontato la serata. Sguardo assente, sonno evidentemente galoppante, quasi sicuramente reduce da una giornata di lavoro con sveglia alle 5 annessa. Ma lui seppur costretto c'è, lui che per la felicità delle figlie avrebbe fatto qualsiasi cosa.  Lui, che per tutta la serata non ha accennato al minimo movimento del capo anche sulle canzoni più coinvolgenti. Parte "Maria Salvador", lo guardo, niente! Parte "Vorrei ma non posto", lo guardo, niente! Lui, che ho ritrovato fuori, alla fine dell'esasperante concerto, imbottigliato in un traffico impazzito, alle prese con manovre azzardate, clacson, con i probabili schiamazzi delle figlie felici che ripercorrevano la serata guardando i milioni di video. Dopo tutto quello che vi ho raccontato, mi sarebbe tantissimo piaciuto chiedergli quali sensazioni ha provato quando la figlia più piccola ha esposto con nonchalance un cartellone con su scritto "FEDEZ ADOTTAMI". No comment.


2. GLI ANTICIPATORI DELLA PASQUETTA: mi è stato possibile osservare questa categoria prima, durante e dopo il concerto. E così, nella fibrillante attesa accompagnata dai classici cori "Fuori! Fuori!", gli spettatori non hanno potuto fare a meno di improvvisare un pic-nic che neanche il giorno di Pasquetta. Patatine, panini col salame, panino con bresaola, grana e rucola, panino con tonno e capperi, il mio, per la gioia di chi mi stava accanto. Ma poi improvvisamente sbuca lui. Guardo a sinistra nel bel mezzo del concerto e un'improvvisa apparizione si palesa di fronte ai miei occhi: contenitore porta pranzo, forchetta con tanto di tovaglietta, tovagliolino e insalata di pollo. Il premio pic-nic della serata va senza ombra di dubbio a lui che, tra un boccone ed un altro, al grido di J-Ax "su le mani", ha prontamente risposto all'invito alzando la forchetta a ritmo di musica. Meraviglioso!
3. I FOTO E VIDEO REPORTER: tra storie Instagram, storie Facebook, dirette varie, note whatsapp, video delle proprie canzoni preferite, video della canzone preferita dell'amica, del fratello, della sorella, della mamma e della nonna, gli appartenenti alla categoria hanno pagato il prezzo del biglietto per vedersi il concerto tramite lo schermo dello smartphone. A questo punto una domanda mi sorge spontanea: non sarebbe stato meglio guardare i video direttamente su Youtube? 
4. I NOSTALGICI: ultima, ma non meno diffusa, la categoria dei nostalgici. Li riconosci subito, prima di tutto perchè alzano l'età media degli spettatori del concerto, guardano con invidia i ragazzini che hanno almeno 20 anni di meno, un'invidia critica e quasi dispregiativa. "Erano meglio i miei tempi" e "a 14 anni io non ero così", le frasi più diffuse di una categoria che conosco benissimo perchè modestamente è la mia e io "a 14 anni non ero così!". (Non è dato sapere cosa significhi realmente quel così, ma noi nostalgici ci capiamo, eccome se ci capiamo!). Ma soprattutto riconosci gli appartenenti a questa categoria perchè dopo un'ora di silenzio allarmante, dopo un'ora di inerme ascolto della canzoni dell'ultimo album, alle prime note di "Spirale ovale", "La vita non è un film" e "Gente che spera" sussultano, si scatenano in un balletto improvviso, trasformandosi in men che non si dica anche loro in "ragazzini scalmanati". Eh.... Beati anni '90!

Detto ciò, il Tour di "Comunisti col Rolex" è, come si dice, "una botta di vita", quindi se avete l'occasione, non perdetelo!

A proposito, voi a quale categoria di spettatori appartenete?

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Musica italiana: Ecco le date del Tour di Francesco Gabbani!

Musica italiana: cover nuovo album di Francesco Gabbani.

Mentre la sua "Occidentali's Karma" guadagna il terzo platino, mentre continua il suo inarrestabile successo in termini di fama e popolarità, Francesco Gabbani, che dal 12 al 13 maggio sarà a Kiev per l'Eurovision Song Contest, ha annunciato oggi il titolo dell'album in uscita il prossimo 28 aprile.

L'album porterà il nome di un esploratore portoghese che visse tra la fine del quattrocento e gli inizi del cinquecento, "Magellano" e conterrà il tormentone primo classificato al Festival di Sanremo.

Momento d'oro dunque per Gabbani, che dopo l'uscita dell'album e dopo l'esperienza all' Eurovision Song Contest, sarà in giro per l'Italia per il suo Tour già ricchissimo di date.

Eccole: 

19 giugno VERONA Teatro Romano (Rumors Festival). 
20 giugno TORINO GruVillage
25 giugno SOGLIANO AL RUBICONE piazza Matteotti
27 giugno CARPI piazza Martiri (Carpi Summer Fest) 
28 giugno BRESCIA piazza della Loggia
29 giugno MILANO Carroponte. 
06 luglio FONTANETO D’AGOGNA 
07 luglio LIGNANO SABBIADORO, Arena Alpe Adria 
15 luglio ROMA Parco della Musica, Cavea (Luglio Suona Bene) 
16 luglio MOLFETTA (Luci e suoni a Levante), Anfiteatro di Ponente
21 luglio FIRENZE (Mus Art Festival), Piazza della Santissima Annunziata. 
28 luglio PALERMO, Teatro di Verdura
29 luglio ZAFFERANA ETNEA (CT), Anfiteatro Falcone e Borsellino
02 agosto PESCARA Teatro Monumento D’Annunzio
05 agosto TRENTO (Trento Summer festival), Piazza Fiera
09 agosto MARINA DI ALASSIO (RIVIERA MUSIC FEST), Porto Turistico Luca Ferrari
10 agosto FORTE DEI MARMI Villa Bertelli 
11 agosto FORTE DEI MARMI Villa Bertelli– SOLD OUT
18 agosto LECCE Piazza Libertini
19 agosto CAULONIA MARINA (RC), Piazza Bottari
20 agosto MARINA DI NOVA SIRI (MT), Piazza Prova d’orchestra
25 agosto CASTAGNOLE delle LANZE (Festival “Contro”)Piazza San Bartolomeo
09 settembre NAPOLI, Arenile Tweet

Musica italiana: nel giorno del compleanno di De Gregori vi racconto "La donna cannone".

Nel giorno del compleanno del "Principe" Francesco De Gregori, vi racconto la storia di una delle sue canzoni di maggior successo.

Forse non tutti sanno che uno tra i più celebri brani della musica italiana, "La donna cannone" è stata scritta come colonna sonora del film "Flirt" del 1983, che vede Monica Vitti come attrice protagonista e che racconta la storia dell'amore immaginario di un marito depresso dopo anni di matrimonio e quella della moglie, che riuscirà a riconquistare il marito, nonostante le mille difficoltà.

Francesco De Gregori scrisse "La donna cannone", ricevendo anche la nomination come migliore colonna sonora al David di Donatello, ispirato da un fatto realmente successo, un fatto di cronaca riguardante la crisi di un circo, dopo che la donna cannone, protagonista del numero di maggior successo, decise di abbandonare il circo per inseguire il suo grandissimo amore.

Il desiderio di tenerezza e di amore della donna cannone prevalicano quindi lo stereotipo del "fenomeno da baraccone" rendendola finalmente libera.

Un attacco di pianoforte inconfondibile per questo gioiello della musica italiana, marchio di fabbrica di un poeta unico e raro, capace di trasformare in note parole che coinvolgono ed emozionano ad ogni singolo ascolto.

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