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domenica 29 marzo 2015

Canzone del giorno.... (GIORNO 5)


Oggi scelgo come canzone del giorno un inno alla vita, perchè troppo spesso i ritmi spietati cui la nostra quotidianità ci costringe ci fanno perdere di vista le cose veramente importanti, quelle cose, anche semplici, che sono li davanti ai nostri occhi, talmente vicine che a volte non riusciamo a vederle.

A volte la rabbia e la tristezza prevalgono sull'allegria e sull'amore, perchè ogni giorno ci troviamo a dover fare i conti con ingiustizia e cattiveria. Ma per fortuna a volte succede che l'amore vince sull'odio e che i deboli vincano sui più forti.
La canzone che ho scelto è "Meraviglioso" di Domenico Modugno, che nel 1968, anno in cui uscì, non ebbe successo immediato, infatti solo qualche anno dopo passò alla ribalta diventando una canzone popolare. La canzone racconta la storia di un uomo che in preda a rabbia e disperazione vuole togliersi la vita, ma viene salvato da un passante che gli ricorda quanto la vita sia una cosa meravigliosa. Questi alcuni versi della canzone...

"Meraviglioso..
il bene di una donna 
che ama solo te meraviglioso...
la luce di un mattino,
l'abbraccio di un amico,
il viso di un bambino.
meraviglioso!"
Il pezzo è stato reinterpretato nel 2008 dai "Negramaro" che l hanno reso attuale riportandolo alla ribalta. Godiamocelo tutto!





sabato 28 marzo 2015

Canzone del giorno........ (GIORNO 4)

Il cantautore Fabrizio Moro
La canzone del giorno? Quella del mio artista preferito in assoluto, Fabrizio Moro il cui album, Via delle Girandole 10, attualmente al numero 10 nella classifica FIMI degli album più venduti in Italia, è uscito il 17 marzo scorso.


Consiglio a chi non la conoscesse di ascoltare la canzone "Acqua", primo singolo estratto dall'album che posterò in fondo al link. Sono sicura che l'ascolto di questa canzone richiamerà automaticamente l'ascolto di altri suoi pezzi.
Reduce da una brutta influenza che l'ha costretto ad rinviare la prima del "tour delle girandole", Fabrizio si prepara ad affrontare il tour teatrale che toccherà ogni regione d'Italia. Oggi, intanto, lo abbiamo visto come ospite alla trasmissione "Amici di Maria De Filippi" e alla rubrica di Vincenzo Mollica "DoReCiak Gulp"!
Godiamoci questa bellissima canzone!


venerdì 27 marzo 2015

Canzone del giorno...... (GIORNO 3)

Le canzoni dei cantautori del passato ci piacciono, e anche tanto. 
Ma trovo giusto dare spazio anche a quello che il nostro presente ci offre. Quella di oggi è un'epoca completamente diversa per la musica italiana e internazionale rispetto al passato e ci sono artisti che si son fatti strada da soli, con le proprie capacità, con la loro energia positiva, con le loro idee, ma soprattutto con la caparbietà di chi ha voglia di spiccare il volo. Federico Leonardo Lucia alias Fedez, ce l'ha fatta da solo.

Ha iniziato giovanissimo scrivendo e interpretando le sue canzoni davanti ad una telecamerina con la quale girava da solo i primi video da postare in rete. Video semplici, "artigianali", ma che passo dopo passo hanno accompagnato Fedez a spopolare con il Pop-hoolista tour! Complice del suo successo, non solo le numerosissime visualizzazioni in rete, ma l'incontro con il socio in affari J-Ax con cui ha fondato la "Newtopia" e anche la partecipazione come coach di "X Factor", di cui, tra l'altro è stato il vincitore con il giovane artista Lorenzo Fragola.
Quindi i tempi in cui si suonava al campanello del produttore con una cassettina in mano e con un mare di speranze nel cuore, non esistono più, esiste il talent show, esiste internet, esistono i social network. Che sia meglio o peggio non lo so, ma so che non possiamo ignorare il talento di giovani artisti che come Fedez ce l'hanno fatta con le proprie forze e con la forza della tecnologia.
La canzone del giorno è...........


J-Ax, nuovo video di "Sopra la media", curiosità!

Copertina album il bello d'esser brutti
Un momento d'oro per J-Ax, reduce dal disco di platino in sole 2 settimane dall'uscita dell'album "Il bello d'esser brutti", attualmente giudice nel programma televisivo The Voice, perfettamente calato nella parte del coach severo, ma anche sensibile e soprattutto determinato a raggiungere il podio, proprio come fece lo scorso anno con Suor Cristina. 
Ben quattro sono i video estratti fin'ora dall'ultimo album: "Intro" che vede J-Ax come unico protagonista, "Uno di quei giorni" che lo vede al fianco della bellissima e carismatica Nina Zilli con cui duetta nella simpatica canzone, "Il bello d'esser brutti" che vede come special guest la ex velina Federica Nargi e infine "Hai rotto il catso", video coloratissimo e molto significativo e che, soprattutto, non lascia spazio all'immaginazione!

Ma non finisce qui, esce oggi, 27 marzo, il nuovo video della canzone "Sopra la media"e a tal proposito vi anticipo alcune curiosità. La canzone racconta l'esperienza di vivere in periferia e la sensazione di essere continuamente attirati dalla città che ti invita a viverla e a scoprirla da vicino.
Il video della canzone vedrà come protagonista J-Ax e la sua band, ma vede anche un ospite d'eccezione, Robert Davi, il Jake Fratelli del film d'avventura The Goonies di Richard Donner. 
Sembra che il film, sia da sempre di ispirazione per J-Ax, a dimostrazione di ciò la canzone "Willy l'Orbo" nell'album Deca Dance. 
Il video, inoltre, che vede la regia di Fabrizio Conte è stato interamente girato negli Stati Uniti e più precisamente a New York.
A questo punto non ci resta che aspettare per goderci questo ulteriore successo di J-Ax che con questo nuovo album continua a deliziarci! 

giovedì 26 marzo 2015

Canzone del giorno (GIORNO 2)......

Ciao a tutti,
Rino Gaetano
Rino Gaetano
oggi scelgo una canzone del grande Rino Gaetano, "Nuntereggae più" contenuta nell'omonimo album uscito nel 1978. Tutti almeno una volta abbiamo canticchiato questa canzone, molti di noi ne hanno sicuramente apprezzato il significato.
Il 30 ottobre dello stesso anno Rino fu invitato in una trasmissione di Maurizio Costanzo, che aveva mal digerito il fatto di essere nominato nella canzone e quindi di essere inserito tra le cose che Rino "non reggeva più".



Dando un'occhiata al video si nota il disappunto di Maurizio Costanzo che però non riesce a mettere in imbarazzo Rino che con la sua ironica irriverenza, risponde alle sue domande con spontanea naturalezza.
Ascoltiamoci questa bellissima canzone dedicandola alle cose, alle persone, alle situazioni che non reggiamo più!


mercoledì 25 marzo 2015

Scopri qual'è la canzone del giorno. (GIORNO 1)

Il cantautore Ligabue
Da oggi e per una settimana, ho deciso di scegliere e commentare una canzone al giorno.
Parto ora, con un artista che ho avuto la fortuna di vedere live al fianco del "Principe" Francesco De Gregori nel suo spettacolo live, il "Vivavoce" tour, ovvero il grande Ligabue. E' difficile scegliere una sua canzone dato il suo vastissimo repertorio e visto che sono una più bella dell'altra.
Ci ho pensato un po' e ho deciso di scegliere una delle sue canzoni più rappresentative, a mio parere una tra le più belle in assoluto e vi spiego subito il perchè della mia scelta.
Come ricordiamo ogni anno, la festa delle donne non va festeggiata solo l' otto marzo, bensì tutti i giorni.

Perchè le donne sono il fulcro della vita, rendono le giornate speciali, "combattono" ogni giorno per conciliare famiglia e lavoro e quando non lavorano spesso dedicano tutte se stesse, con tutto l'amore che possono, alla propria famiglia. Sono donna anch'io e so bene di cosa sto parlando, perciò mi sembra carino dedicare a tutte le donne e anche un po' a me stessa questa splendida canzone. Proprio OGGI, non perchè una festività comandata me lo impone, ma perchè semplicemente lo voglio io! Viva le Donne.... questa è per noi!!!! Godiamocela.


martedì 24 marzo 2015

I grandi cantautori nelle scuole. Si o no?

note tra le nuvole
note tra le nuvole
Navigando in rete mi sono imbattuta in un articolo interessante che aveva come argomento la proposta fatta dal Ministro Franceschini, che durante le giornate dedicate alla commemorazione dell'indimenticato Lucio Dalla, si è espresso in merito alla possibilità di introdurre nelle scuole italiane lo studio della musica dei grandi cantautori italiani, soprattutto del passato. "E' il momento di inserire lo studio dei testi dei grandi cantautori nella storia della letteratura italiana. Quali? Dalla, De Andrè, Guccini, De Gregori, Conte, potrei andare avanti a lungo", ha dichiarato Franceschini. 


Capisco che ora come ora, i problemi della scuola siano altri, alludo ovviamente ai numerosi precari che sperano in un' imminente stabilizzazione, però mi piace pensare all'idea che studenti di tutte le età possano approcciarsi allo studio di testi di spessore, di significato importante, che hanno tanto da insegnare e che possano farlo con maggiore interesse rispetto a quello dimostrato verso  la "normale" didattica fin'ora proposta nelle scuole.
Prendiamo alcune canzoni di Guccini, ad esempio,vere e proprie poesie a volte, che richiamano l'attenzione su temi importanti quali l'attenzione al sociale, alla storia, al diverso, alla natura... 
Eccone un esempio:


"E il vecchio diceva, guardando lontano
Immagina questo coperto di grano, 
immagina i frutti e immagina i fiori 
e pensa alle voci e pensa ai colori 



e in questa pianura, fin dove si perde, 
crescevano gli alberi e tutto era verde, 
cadeva la pioggia, segnavano i soli 
il ritmo dell' uomo e delle stagioni..." 


Tratto da "Il vecchio e il bambino"


lunedì 23 marzo 2015

Ciò che resta di Sanremo, un mese dopo.

Sanremo, 2015
Sanremo, 2015
Cosa resta di Sanremo 2015? A giudicare dalla classifica FIMI degli album più venduti in Italia in realtà ben poco, sembra. Con riferimento alla settimana che va dal 9 al 13 marzo, si nota che la classifica è dominata da un'icona della musica internazionale, Madonna che, reduce da una discutibile intervista a "Che tempo che fa", tacciata di essere troppo altezzosa e poco umile, conquista la vetta della classifica con l'album "Rebeal heart", subito seguita da un grandissimo del panorama musicale italiano, Lorenzo Jovanotti che con l'album "Lorenzo 2015" regala ai suoi fans la bellezza di 30 canzoni nuove di zecca, tutte interpretate con la sua consueta carica ed energia.
Finalmente, al terzo posto troviamo l'album, (dal titolo un po' ruffiano, diciamoci la verità) dei tanto discussi vincitori del festival di Sanremo, Il volo, amati molto più all'estero che in Italia, ma che anche qui, con l'album "Sanremo grande amore"si stanno facendo valere.

Segue al quarto posto un altro reduce del Festival, Nek , che con la sua partecipazione a Sanremo ha riconfermato la stima dei numerosi fans che lo seguono sin dagli esordi e ha riconquistato quanti lo avevano un pò dimenticato. Fatto sta che sta ottenendo un grande, meritato, successo con l'album "Prima di parlare".
Segue in classifica Tiziano Ferro, che sul palco dell'Ariston c'è stato, ma da acclamatissimo super ospite e poi i Dear Jack, che forti del sostegno di molte giovanissime fans, si trovano attualmente al sesto posto con l'album "Domani è un altro film, seconda parte". A questo punto, almeno per le prossime 4 posizioni in classifica, dimentichiamo il Festival di Sanremo, dato che sono occupate dal grande "J-Ax", che ha conquistato il disco di platino in sole due settimane dall'uscita dell'album "Il bello d'esser brutti", subito seguito da Marco Mengoni, Gianna Nannini e Chasing Yesterday.
Insomma, il Festival della canzone italiana affascina sempre per tutto quello che c'è intorno, ma siamo davvero sicuri che la vera protagonista di Sanremo sia la musica? A voi la parola.

domenica 22 marzo 2015

Cesare Cremonini, il cantautore dei nostri giorni.

Compirà 35 anni il prossimo 27 Marzo e per l'occasione ha deciso di festeggiare in grande. Non una festa in famiglia, non un party tra amici bensì l'uscita di un singolo nuovo, "Buon viaggio (share the love)", dopo neanche un anno dall'uscita di un album di grande successo "Logico". Di chi sto parlando? Semplice, di quel ragazzo che nel 1999 veniva travolto da un successo grandissimo ed inaspettato con un album semplice, immediato e diretto, "Squerez". Un fenomeno quasi epocale, un successo talmente travolgente che ha finito col rompere, sotto tutti i punti di vista e definitivamente l'incantesimo che i Lunapop avevano creato. Un incantesimo fatto di energia positiva, di quella energia buona tipica di chi vuole farcela a tutti i costi, di chi alla fine ce la fa! 

Archiviata l'esperienza con i Lunapop, Cesare Cremonini inizia un percorso da cantautore solista, un percorso a cui i più non credevano, ma che si è rivelato invece un grande successo. Album dopo album, singolo dopo singolo Cesare Cremonini insiste sulla sua strada, persiste, ma soprattutto convince. 
Ad oggi ben cinque album all'attivo, tanti successi, premi e riconoscimenti. Proprio pochi giorni fa si è aggiudicati i premi come "miglior tour", "migliore artista" e "miglior inno live" in occasione degli Onstage Awards 2015.  Un artista completo, musicista, autore, attore "occasionale" in ruoli di spicco, grande intrattenitore nelle interviste. Insomma, Cesare convince proprio tutti, mette daccordo pubblico, radio e critica. Insomma appaga tutti e, secondo me, non possiamo che essere fieri di un artista italiano di questo livello che ci fa godere il meglio della musica cantautorale italiana!

sabato 21 marzo 2015

"Via delle Girandole",10. La mia personalissima recensione, canzone per canzone.

Musica italiana: copertina album Via delle girandole, 10 di Fabrizio Moro
Musica italiana: copertina album Via delle girandole, 10 di Fabrizio Moro
Come promesso arriva il mio nuovo post dedicato a Fabrizio. Mi ha fatto piacere ricevere tanti "mi piace" e tanti commenti nel post precedente...ognuno ha detto la sua sull'ultimo lavoro di Fabrizio, uno scambio di opinioni tra fans intelligenti che amano la musica, ma prima di tutto questo grande artista!
Ho già espresso più volte l'apprezzamento verso l'ultimo album, sonorità nuove, dicevamo, ma sempre la stessa intensità interpretativa. 
E così l'album si apre con una splendida canzone dedicata al suo papà, si percepisce un po' di malinconia nel testo, ma anche la piena consapevolezza dell'amore grande e incondizionato di un figlio verso il padre. Finalmente trova il modo di dirgli quel "buongiorno papà", che sempre avrebbe voluto pronunciare, se non fosse che le circostanze della vita lo hanno impedito! 
Sound coinvolgente quello de "La partita", non puoi non alzare il volume e canticchiare allegramente. Ma come sempre Fabrizio riserva sorprese; dietro una musica allegra il triste riferimento alle "vittime" della fede che sempre resterà...quella degli ultrà. Tanto di cappello.

Che dire di "Acqua" che non sia già stato detto... Testo fantastico, una poesia in musica che evidenzia tutte le capacità artistiche di Fabrizio Moro. Possiamo senz'altro dire che "Acqua" è Fabrizio Moro e mi permetto di non aggiungere altro.
Parole nostalgiche, ma piene d'amore anche quelle contenute in "tu", la canzone dedicata all'ormai famoso zio Vittorio, che tutti abbiamo conosciuto attraverso questa canzone. Un'altra storia di vita vissuta, come la mia, come la tua, come la nostra. Uno stralcio di anni '70, che avrei voluto vivere, ma che posso immaginare grazie a questa canzone, ancora una volta grazie Fabrizio.
E poi c'è il ritmo incalzante di "Alessandra è sempre più bella". Mi piace pensare che tutti noi siamo un pò Alessandra...Siamo tutti il primo grande amore di qualcuno e qualcuno sarà stato il nostro primo grande amore!
E poi "Il vecchio". Molto Rino Gaetano in questo pezzo e questo non può che essere un valore aggiunto, secondo me.
"Da una sola parte" mi fa proprio sognare, bellissimo l'arrangiamento, stupende le parole. "Se mi schiero da una parte io sono schierato e sono da una parte". Ecco....io che sto scrivendo e voi che state leggendo, siamo schierati dalla parte giusta, visto l'argomento! E poi si susseguono "L'illusione" e "I remember you", canzoni molto diverse tra di loro, ma che hanno qualcosa in comune: scaturiscono entrambe dalla fine di un grande amore, quello per una donna importante e quello per l'America! E poi infine "Ciao zi", un arrivederci in musica che non ci fa vedere l'ora di assistere al tour! Che dire. Ci vediamo sotto al palco! :-)

venerdì 20 marzo 2015

Via delle Girandole, 10....Le prime sensazioni!

E' uscito il 17 marzo, il nuovo album di Fabrizio Moro, "Via delle Girandole, 10"; lo stesso giorno, mi sono precipitata a comprare l'album perchè, sarò antica o tradizionalista, ma, per me,  non c'è niente di più bello che "scartare" il cd quasi fosse un regalo e metterlo nello stereo dell'auto, alzare il volume e ascoltare, ascoltare e riascoltare..........E così la musica parte e poi subito "Col cuore ci vivo, con gli occhi mi esprimo, con la bocca racconto una storia, sul foglio ci scrivo, col sole mi sveglio, coi ricordi alimento memoria"; queste le parole che fanno da "apripista" e che mi hanno accompagnata quasi prendendomi per mano, verso l'ascolto di altri nove gioiellini, e così l'ascolto è continuato canzone dopo canzone, emozione dopo emozione.

Ecco, qualche giorno dopo, sono pronta per dire la mia su questo album; certo difficile esprimere un parere imparziale, visto che, come ho scritto in altri post, seguo Fabrizio da sempre e quindi sono emotivamente coinvolta, diciamo così, ma ci proverò! Torniamo a noi..."Via delle girandole,10" non poteva essete più innovativo di così. Musiche attuali, originali e nuove. ma che nello stesso tempo, sono in grado, paradossalmente, di catapultarti in un'epoca passata, che non ho avuto la fortuna di vivere, ma che, come Fabrizio stesso ha dichiarato, ha fortemente influenzato la musicalità delle varie canzoni. Un concentrato di suoni, di generi e di atmosfere che rendono "Via delle Girandole,10" qualcosa di diverso rispetto a tutti i precedenti lavori di Fabrizio, un album autentico, emozionante, intenso ed unico, vista anche l'originalità dei temi trattati.
A proposito, nel prossimo post mi divertirò a commentare le varie canzoni e vi ricordo che, come sempre, sono ben accetti consigli e suggerimenti, che verranno volentieri inseriti nei nuovi post che scriverò!
Ciao a tutti, alla prossima!

mercoledì 18 marzo 2015

Sosteniamo la buona musica, Inigo&Grigiolimpido!

Inigo&Grigiolimpido
Inigo&Grigiolimpido
Smartphone, cuffiette, spotify, Inigo&Grigiolimpido.
Vediamo un pò cos'hanno da dire, mi son detta e così ho iniziato ad ascoltare ed ho fatto proprio bene. Ci sarà un motivo se questa band si è aggiudicato il premio come "migliore canzone indipendente" a Sanremo nel 2012 con la canzone "Tutta un'altra guerra". E il motivo effettivamente c'era. Canzone dopo canzone ho apprezzato l'originalità dei testi, i temi trattati, attuali, scomodi e pungenti e il sound coinvolgente composto da un perfetto mix di basso e chitarra elettrica. Canzoni a volte divertenti e "scanzonate", altre volte profonde, coinvolgenti ed intelligenti mi sentirei di dire, ma soprattutto anticonformiste, ed è questo l'aspetto che più ho apprezzato. 

Evidente, a mio parere, l'influenza di grandi cantautori del presente e del passato, come Niccolo' Fabi, Afterhours, Negrita....influenze positive, insomma!
Un ventata d'aria fresca gli "Inigo&Grigiolimpido, che con ben due album all'attivo ("Inigo&grigiolimpido" e "Controindicazioni") si distinguono dal dilagante conformismo musicale generato dalla necessità di piacere a tutti i costi per guadagnare attraverso giovani cantanti, costruiti a tavolino dalle case discografiche.
Vi propongo il primo pezzo che ho sentito, che ho fortemente apprezzato data l'intensità del testo e che mi ha spianato la strada verso l'ascolto delle altre canzoni.
Condividete se vi va, facciamo girare la buona musica, quella scritta con un carburante che si chiama amore....e non a tavolino per piacere a tutti i costi! 




martedì 17 marzo 2015

Tranquillo Maestro Battiato! Non sei il solo.......... :-)

E' notizia di oggi, Franco Battiato, il Maestro, è caduto dal palco proprio ieri, 16 marzo, mentre si esibiva in concentro al Teatro Petruzzelli di Bari. Era intento a cantare il brano "Voglio vederti danzare" quando un capitombolo ha colto di sorpresa tanto il mitico Battiato quanto il pubblico estasiato dall'esibizione del maestro. Immediato l'intervento del 118 che ha trasportato l'artista in ospedale dove è stata rilevata la rottura del femore.
 E ovviamente, si scatena l'ironia del web; tantissima la gente che oltre ad esprimere sentita vicinanza al cantautore per la vicenda accaduta, si scatena in un mare di battute. E così.....

"Pieno sostegno al maestro Battiato, molto più sostegno di quanto dato dal suo femore, dannazione!"(Alessio Icardi). "Ora però la cura serve a lui! Forza Maestro"(Mercuzio). "Oggi se non cadi mentre canti non sei nessuno. Tanti auguri di pronta guarigione a Franco Battiato."(Stefania Orlando). "Buona guarigione Maestro, ora non potrai più passeggiare tra le particelle dei tuoi atomi con ciuffi di isotopi in mano"(Francesco L.Rizzo).
Questi solo alcuni dei commenti "rubati" dal web, che fanno sorridere, ma che, soprattutto, evidenziano l'affetto che la gente nutre nei suoi confronti!
Ironia a parte, faccio gli auguri di pronta guarigione al grande Battiato!
E ora godiamoci questo video, che racchiude una serie di comici capitomboli di artisti italiani e stranieri nel bel mezzo di concerti!







lunedì 16 marzo 2015

Ecco perchè ci piace ascoltare musica!

Musica italiana: ecco perchè ci piace ascoltare musica!
Musica italiana: ecco perchè ci piace ascoltare musica!
Oggi dedico il mio post ad una domanda banale, ma non per questo dalla risposta ovvia. Perchè amiamo la musica? Perchè la musica piace così tanto a bambini, ragazzi ed adulti? Soprattutto nel 21° secolo, quello dell'era digitale, ascoltare musica è sempre più semplice, possiamo in qualsiasi momento soddisfare la nostra voglia di ascoltare musica indipendentemente dal luogo e dal momento. Ma a prescindere da questo, è stato scientificamente provato, che da sempre, la musica può incidere sul nostro umore, ha il potere di modificarlo e questo, non solo perchè la è una forma d'arte capace di riempire il silenzio, di modificare momenti e situazioni, di portarci indietro nel tempo, anche di decenni, ma anche perchè ci sono dei veri motivi psicologici che sono stati rilevati in base ad un'indagine condotta su 300 giovani ai quali è stato chiesto perchè amano la musica.

Queste le risposte in ordine di rilevanza numerica:
1) La musica fa conoscere gli altri e il mondo
2)Definisce l'identità personale
3)Crea rapporti interpersonali
4)Consente di gestire il buono e il cattivo umore
5)E' un diversivo per alleviare la noia.
Inoltre è ormai certo che l'ascolto musicale influenza e incide sulle nostre risposte fisiologiche, come la pressione, la frequenza cardiaca, la produzione ormonale e addirittura, il funzionamento del sistema nervoso!
Allora....buona musica a tutti, la musica che vale....ovviamente!

domenica 15 marzo 2015

Ecco perchè adoro i concerti........

Ho avuto la fortuna di assistere a diversi concerti dei miei artisti preferiti, Caparezza, Mannarino, Carmen Consoli, Moro, Elisa, quello degli 883 il mio primo in assoluto accompagnata, addirittura da mamma e papà.
Ogni volta sempre le stesse sensazioni, che sia in teatro o in piazza un concerto regala sempre attimi di gioia e condivisione, situazione che si può descrivere con un'espressione semplice, ma significativa, "uno per tutti e tutti per uno"; l'artista sta sul palco per il piacere di emozionare chi ha pagato un biglietto per vederlo, e il pubblico si ritrova in un unico luogo comune per acclamare, applaudire, compensare l'artista per le emozioni che trasmette. E' come se fosse uno scambio di regali, di doni, di sensazioni.

Un insieme di mani che applaudono, un insieme di voci che cantano. Partecipare ad un concerto regala attimi di spensieratezza, le preoccupazioni della vita quotidiana improvvisamente non esistono più, esisti tu, esiste la folla, esiste la musica. Un filo diretto tra te e l'artista, una sintonia perfetta tra il ritmo della canzone, il battito del tuo piede per terra e quello del tuo cuore. Incroci di sguardi contenti tra una canzone e l'altra, voci intonate, calde, stridule che cantano all'unisono, non importa se fuori tempo. 
Un concerto è gioia, un concerto è vita.


sabato 14 marzo 2015

Seguo Fabrizio Moro perchè...........Leggete e commentate!!!! :-)

E' innegabile. Abbiamo tutti una valida ragione per seguire Fabrizio Moro.
Ho pensato di scrivere un post un po' comico sul perchè sosteniamo lui e non.... che ne so Marco Carta, Antonino di amici, Gigi D'alessio...con tutto il rispetto per chi li segue eh! Non voglio essere fraintesa! :-)
E allora ho pensato di stilare una lista dal titolo "I MOTIVI PER CUI SEGUO FABRIZIO MORO".
Ma qui arriva il punto.... Mi aiutate a completarla?
Commentate sotto ed io inserirò nel mio post il vostro motivo e ovviamente, il vostro nome e cognome. Solo quando il post sarà pronto comincerò a farlo girare!!!!
Mettete in moto la fantasia e ricordate.......tutti hanno una valida ragione per seguire Fabrizio Moro!

Allora comincio io...........
SEGUO FABRIZIO MORO PERCHE':

1) Perchè da piccola avevo un solo mito, un tipo a cui chiedevo regali su regali e che puntualmente mi accontentava. Il suo nome era Babbo Natale e mi cadde il mondo addosso quando i miei genitori mi dissero che in realtà Babbo Natale erano loro. Anni dopo Fabrizio Moro mi conferma che Babbo Natale esiste, ed io, scusate, ma a 28 anni suonati gli credo!

2) Perchè ogni volta che sto per ammazzare qualcuno che mi ha fatto incazzare faccio "autoanalisi" ascoltando "Non importa". Grazie Fabrizio per avermi evitato una serie di omicidi!

3) Perchè ha scritto "Pensa"!

4)Perché è 1 vero. Uno che dice quello che pensa e quello che sente davvero nelle sue canzoni anche a rischio di risultare "scomodo". Lo seguo da quando si presentò a Sanremo giovani con "un giorno senza fine" vestito a modo suo mentre a quei tempi ci andavano praticamente tutti in smoking ed è rimasto la stessa persona umile anche dopo il successo arrivato solo qualche anno dopo grazie ad un capolavoro come "pensa".
Era già bravo prima ma ha rischiato di finire nel dimenticatoio seppur dotato di un talento immenso nello scrivere canzoni. Resterò sempre un suo grande ammiratore.Grande Fabrizio (Grazie a Mimmo RikiKaka Antonacci)

5) Seguo Fabrizio Moro dalla mia adolescenza perché in lui ho trovato fin dalle prime note un artista diverso... Ho trovato un artista che ha fatto esperienza della vita e tramite i suoi testi riesce a farmi emozionare come non mai... Ho trovato un artista che con il suo essere vero e imperfetto come ogni essere umano mi ha fatto imparare qualcosa della vita... mi ha fatto capire che avere un sogno, una meta nella vita te la fa vivere in pienezza... Seguo Fabrizio Moro perchè è umano... (Grazie a Roberta Gallo)

6) Perchè in ogni sua canzone c'è un insegnamento che cerco di attuare nella vita quotidiana per diventare una persona migliore!  (Grazie a Francesca Di Reda)

7) Segui Fabrizio Moro dal 2007..la sua musica mi ha aiutato tanto a superare un periodo negativo della mia vita..mi ha dato tanta forza e ormai è parte della mia vita quotidiana..è un cantautore bravissimo umile e vero..le sue canzoni sono poesie intrecciate alla realtà..È UN GRANDE..lo adoro..EPPURE MI HA CAMBIATO LA VITA *.* (Grazie a Liana De Giosa)

8) Seguo Fabri dal suo esordio a Sanremo con Pensa..già da li ogni nota ed ogni singola parola è riuscita ad arrivare nel profondo. Lo seguo perché non è mai banale ed amo la sua idea di LIBERTÀ . .lo seguo perché le sue canzoni riescono SEMPRE a emozionarmi...a tirarmi su di morale quando sono triste e a potenziare i miei sorrisi quando sono felice! Lo seguo perché da poco ho avuto la fortuna di partecipare ai suoi concerti e sentirmi VIVA sotto quel palco! Lo seguo e lo farò sempre, fino a quando avrò "sangue nelle vene" .  (Grazie a Sabrina Cottone)

9) Perche'lui e'uno di noi...(Grazie a Ivana Grisolia)

10) Seguo Fabrizio Moro perchè lui è l'unico che c'è sempre, e le sue canzoni sono per me come un manuale d'istruzioni per vivere la vita al meglio, in libertà e serenità!!! (Grazie a Filo Mora)

11) Perchè seguo il mio cuore (Grazie a Giulio Golizia)

12) Perché i suoi testi mi rappresentano (Grazie a Vincenzo Zaino)

13) Perché mi rispecchio in tutti i suoi testi,perché racconta la verità, la vita.. Perché lui è il mio cuore che canta..(Grazie a Francesca Di Gennaro)

14) Perché trasforma il veleno in poesia. (Grazie Elettra De Giuli)

15) Perché é controcorrente! Si distingue dalla massa ( Grazie a Maria Moro Cicorio)

16) Perchè mi ha aiutato in tanti momenti belli e brutti della mia vita! Le sue parole mi hanno aiutata,è come se lui mi consocesse,è come se scrive per me! Lo seguo perchè è un poeta,perchè dice la verità,perchè è L'IMMENSITÀ  lo amo! (Grazie a Luigi Pontone Ripalta Tartaglione)

17) Perché nelle sue parole trovo forza e coraggio...è tutto per me...lo amo...non potrei rimanere senza i suoi testi...sono forza e adrenalina....x la mia vita (Grazie a Mariacristina Di Mauro) 

18)  Perché Fabrizio può essere un amico, un fratello, ma per tutti noi è un grande poeta! A suo modo ci racconta la vita tramite i testi di quei capolavori che chiamiamo semplicemente canzoni, e per ringraziarlo non posso fare altro che seguirlo (Grazie a Melissa Rossi)

19) Perché fa musica seria! (Grazie a Nicoletta Genetliaco)

Grazie a tutti quelli che hanno partecipato a questa simpatica iniziativa e ai vari gruppi che l'hanno sostenuta.
Viva Fabrizio Moro e grazie a lui che ci ricorda sempre che "la libertà è sacra come il pane"!!!!!!!!!!!!!!! Forse è questo il vero motivo per cui lo seguiamo!

venerdì 13 marzo 2015

Liga, cantautore doc

Buon compleanno Ligabue
Ligabue
Qualsiasi considerazione diventa banale quando si parla di una grande rockstar come Ligabue. Un grande musicista e compositore, un cantautore doc che da anni scrive pagine su pagine di storia della musica italiana. E questa dote di grande comunicatore gli è stata ufficialmente riconosciuta con una laurea honoris causa in scienze della comunicazione, che gli è stata conferita dalla stessa università dove anni prima ha ottenuto la laurea con una tesi intitolata "Il tempo dell'emozione". E doveva averci visto lungo Ligabue, visto che il titolo della tesi sembra essere il titolo della sua stratosferica carriera. Emozioni su emozioni, entusiasmo, passione, tour coinvolgenti, trascinanti, stracolmi di gente, stracolmi di sentimento. Un musicista come pochi in Italia, che vanta collaborazioni su collaborazioni, l'ultima, nientepocodimenoche con il principe, Francesco De Gregori!
Vi lascio con una citazione capace di riassumere in poche righe chi è il grande Luciano Ligabue..........

"...Credo nell'amore che ti consuma e ti spacca il cuore... Credo nell'amicizia, quella vera e forte... Credo nei litigi e nei vaffanculo urlati al mondo. Credo al sole dopo la tempesta. Credo negli abbracci che ti tolgono il respiro e nei baci che ti accarezzano la carne. Credo al sesso, quello violento che ti fa sentire viva e credo nelle persone che ti sanno far vibrare l'anima, io si almeno credo!" (Luciano Ligabue)



da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/amore/frase-130674?f=a:932>

giovedì 12 marzo 2015

Mogol-Battisti, il connubio perfetto.

 Musica Italiana, Lucio Battisti
Musica Italiana, Lucio Battisti
Mogol-Battisti mai nessun'altro connubio fu così perfetto nel mondo della musica italiana.
Nelle loro canzoni descrivono i sentimenti, la natura, le impressioni, anno dopo anno ad iniziare dal 1969 con "Emozioni". Le musiche di Lucio sembrano nate plasmate per accompagnare i testi di Mogol e viceversa, dal 1970 in poi, album dopo album, le loro canzoni diventano la colonna sonora della vita di ogni giorno.

Mi piace ricordare alcuni titoli come "Fiori rosa fiori di pesco", "Mi ritorni in mente", "La luce dell'est", "Io vorrei non vorrei ma se vuoi", "Il mio canto libero", "le bionde trecce gli occhi azzurri e poi" alias "La canzone del sole".
Nel 1974 una svolta, un nuovo album, non molto conosciuto "Anima latina", personalmente lo ritengo ancora oggi musicalmente attualissimo. Un Lucio Battisti nuovo, nuove sonorità, nuovi contenuti.
Ve ne propongo un brano, si tratta di "Due mondi", ascoltatelo e riascoltatelo, ci ritroverete le emozioni, la bellezza della natura e l'amore......."quell' amore che è qualcosa di più del sesso che tu prendi e dai!"

mercoledì 11 marzo 2015

Cosa sono per me gli anni 90? Semplice, gli 883!


883, Gli anni
Sono nata nel 1986 e quindi ho avuto la fortuna di godermi in pieno i famigerati anni '90. Come buona parte dei miei coetanei sono molto nostalgica e continuo a ritenere che oggi, niente sia più come prima. La musica ad esempio. Sono cresciuta ascoltando ciò che i miei genitori mi facevano ascoltare, Enrico Ruggeri, Lucio Battisti, Antonello Venditti, Claudio Baglioni ad esempio, fin quando non ho iniziato a farmi un'idea tutta mia di quello che volesse dire ascoltare musica. Questo è successo quando, nell'ormai lontano 1995, ascoltai per la prima volta alla radio una canzone che mi colpì subito e che mi fece innamorare della musica, "Gli anni" degli 883. Da quel momento in poi son cresciuta a pane e 883, "La dura legge del gol", il mio album, o meglio, la mia cassetta preferita.


Canzoni semplici, ma che arrivavano dritte al cuore, che raccontavano storie di vita vissuta, storie di amori mancati, di amicizie conquistate o perse nelle quali era praticamente impossibile non immedesimarsi. E così tra una canzone e l'altra, tra il lato A e il lato B di una cassetta (con matita sempre a portata di mano) inserita nello stereo nuovo di zecca che mi fu regalato per la cresima, passavo ore su ore, pomeriggi su pomeriggi. Ma poi, soprattutto, ve lo ricordate il film Jolly blu, che avrà totalizzato una trentina di spettatori massimo e tra questi, io??? Come dimenticarlo!
E giacchè siamo in vena di ricordi ascoltiamoci questa!


martedì 10 marzo 2015

Se abbiamo fame di buona musica...arriva Fabrizio Moro!!!!!!!!!!

Via delle girandole, 10
Via delle Girandole, 10 - Fabrizio Moro
Sarà pure che l' "Acqua" disseta, certo è che noi fans di Fabrizio Moro a questo punto siamo proprio affamati, tipo quando vai al tuo ristorante preferito e dopo aver mangiato l'antipasto ordini il piatto che più ti piace. E' nel momento dell'attesa che desideri quel pasto, la fame arriva alle stelle e tu sai che lo gusterai tantissimo! Ecco...noi siamo proprio in quella fase, abbiamo "assaggiato" l'antipasto, gustoso, buonissimo, squisito e prelibato, e ora abbiamo più fame di prima, abbiamo  fame di quella buona musica a cui Fabrizio ci ha sempre abituati. Non ci stiamo più nella pelle praticamente!

E così tutti a guardare interviste, ad ascoltare vecchie canzoni, a guardare video vecchi e nuovi. Siamo pronti. Abbiamo un' auto nuova di zecca, abbiamo fatto il pieno di benzina, stiamo riscaldando i motori e siamo tutti pronti ad andare al massimo della velocità il 17 marzo!!!!!!!!!!!

lunedì 9 marzo 2015

Non c'è due senza trash, ma Fedez sicuramente c'è! (e si vede)

Fedez
Fedez

Ad oggi ha totalizzato 28.246.675 visualizzazioni su youtube con il singolo "Magnifico", ha ottenuto il disco d'oro con l'album "Pop-hoolista" e sinceramente ho anche perso il conto dei dischi di platino che è riuscito a collezionare in pochissimo tempo. Numeri troppo grandi ed imponenti per passare inosservati quelli ottenuti da Fedez, che è balzato in cima alle classifiche della musica italiana e che accontenta moltissimo i gusti musicali del pubblico di tutte le età, un po' meno quelli della critica. Devo ammettere, che all'inizio anch'io ero un po' scettica, però poi ho fatto un po' di considerazioni tra me e me. La stima che J-ax nutre nei confronti di questo ragazzo di 25 anni, non può essere soltanto una mera trovata pubblicitaria e la scelta di diventare suo socio nella creazione di una etichetta discografia tutta nuova, la "Newtopia", non può essere soltanto un "metodo per far soldi cavalcando l'onda". Seguo J-ax da anni e so per certo che non può essere così!

E quindi, ho acquistato l'album, l'ho ascoltato e devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita dai temi attuali dalle canzoni "divertenti" e ironiche e dalla musica fresca, composta da un ragazzo di soli 25 anni, che oltre ad essere autore dei suoi testi, ricordiamolo è anche musicista. Insomma, Fedez scrive testi, suona strumenti, rilascia divertenti interviste; è un fenomeno sul web, si schiera politicamente senza mezzi termini e mettendoci la faccia. Se poi "dedica" una canzone alla televisione super trash di Barbara D'Urso non può che entrare nelle mie grazie! E allora, ascoltiamocela...."non c'è due senza trash"!

sabato 7 marzo 2015

Musica italiana: grazie a Dio il Cile esiste.

Musica italiana: Lorenzo Cilembrini, in arte Il Cile.
Musica italiana: Lorenzo Cilembrini, in arte Il Cile.
Testi ricercati, mai banali e profondamente attuali, realismo, ironia e pungente verità, originalità e autentica novità musicale. Queste le caratteristiche che mi hanno fatto innamorare di Lorenzo Cilembrini, in arte il Cile, che vanta, tra l'altro, importanti collaborazioni con artisti di un certo spessore come i Negrita, ad esempio. Ma ha una personalità tutta sua, il Cile, che a Sanremo giovani 2013 si aggiudica il premio Sergio Bardotti per il miglior testo in gara, con il toccante pezzo "Le parole non servono più". E non mi stupisco per questo, perchè la sua è una penna tagliante, irriverente, ironica a volte, capace di raccontare, quasi con naturalezza, il dilagante sconforto di una generazione allo sbaraglio come in "Siamo morti a vent'anni" e ne

"Il mio incantesimo"; la delusione per storie d'amore finite male pur ironizzando sulle stesse come in "L'amore è un suicidio" o la leggerezza e spensieratezza di una gioventù che traballa che si cela dietro un apparente tormentone estivo con il pezzo "Sole, cuore alta gradazione". Due album all'attivo, un romanzo, un blog tutto suo e ora mi chiedo quale possa essere il prossimo passo. Certo è che, secondo me, sentiremo molto parlare di questo giovane cantautore, perchè come pochi, sa mettere la vita in musica.
Di seguito "Le parole non servono più" live.


venerdì 6 marzo 2015

Jax, un grande uomo dietro il rapper

Musica italiana: cover album Il bello d'esser brutti di J Ax.
Musica italiana: cover album Il bello d'esser brutti di J Ax.
Ammettiamolo, essere brutti o diversamente belli che dir si voglia non è mai stato tanto piacevole quanto ora. Avere nasone, ciglioni, o peggio entrambi non è più un problema da quando J ax scrive "il bello d'essere brutti", la canzone dal "lieto fine" che da il nome all'intero album. E così l'uomo col cappello, in un'epoca in cui si vive di apparenza e di esteriorità, ci ricorda che non è quella l'unica cosa che conta, che si può essere più belli di Brad Pitt anche col nasone ed i ciglioni! Personalmente trovo questa canzone geniale, non so se si possa definire la più bella del nuovo disco, ma sicuramente merita, per il significato profondo nascosto dietro un'apparente canzoncina allegra, perchè bellezza ed esteriorità sicuramente contano, ma non sono niente senza il cervello.

E di cervello ne ha tanto Jax che si riconferma il grande artista che è, che è stato e che sempre sarà, perchè, chi come me lo segue dagli anni in cui chiedeva "un urlo per gli articolo 31" sa bene che c'è un grande uomo dietro il rapper e i testi che scrive ne sono la più grande dimostrazione! 
Di seguito la canzone "Intro", che neanche a farlo apposta apre l'album! :-)

giovedì 5 marzo 2015

Carmen Consoli, l'abitudine di tornare con classe, eleganza e raffinatezza.

Carmen Consoli, l'abitudine di tornare
Carmen Consoli, L'abitudine di tornare
Ciao a tutti, 
oggi dedico il mio post ad una donna con la D maiuscola e già questo dovrebbe dirvi qualcosa. Scrive i suoi testi, li compone, li interpreta magistralmente, con la classe e l'eleganza di poche artiste in Italia. Per lei suonare la chitarra è un po' come bere un bicchiere d'acqua, lo fa con una naturalezza tale da farla sembrare la cosa più semplice del mondo. Ma se siete "chitarristi" alle prime armi non ci provate neanche a suonare le sue canzoni, perchè fidatevi, non ci riuscirete!

E' stata in silenzio per quattro lunghi anni, ma per fortuna Carmen Consoli ha "l'abitudine di tornare" e soprattutto ha la capacità di farlo in modo sorprendente, con look sempre nuovi e sonorità diverse che hanno come minimo comune denominatore la sua sublime capacità compositiva. E così l'ultimo album, "l'abitudine di tornare" è stato definito come un "gioiello del panorama musicale italiano del momento" ed io sinceramente condivido questo punto di vista. Le dieci canzoni che compongono l'album si susseguono raccontando storie diverse e profondamente attuali, che riproducono alla perfezione situazioni di vita reale che potrebbero riguardare ognuno di noi; situazioni, anche difficili, raccontate con parole serie, ma a volte ironiche, semplici, ma anche incisive e pungenti. Un album perfetto, secondo me. Il suo più bello in assoluto, forse.

mercoledì 4 marzo 2015

Lettera a Fabrizio Moro, aspettando Via delle Girandole, 10.



Fabrizio Moro, Via delle Girandole,10
Fabrizio Moro, Via delle Girandole,10
Come promesso arriva il secondo post dedicato ad un artista di quelli con la A maiuscola, di quelli capaci di distinguersi dalla massa, di quelli capaci di arrivare dritti al cuore a suon di musica e parole, Fabrizio Moro, Ha dedicato a NOI il primo singolo dell'album "Via delle girandole, 10" ed io ho pensato di ricambiarlo con una lettera aperta, che spero condividiate in tanti, facendola diventare anche un pò vostra, perchè credo di parlare un po' a nome di tutti se scrivo che stimo immensamente questo artista che è ritornato in punta di piedi, con una canzone diretta, efficace, che punta il bersaglio, facendo pieno centro. E ovviamente il bersaglio è il nostro cuore, il cuore di chi lo segue da sempre, di chi lo ha scoperto da poco e anche di chi, anche per sbaglio, ascolterà distrattamente il suo pezzo in radio.


E ora aspettiamo il nuovo album, perchè dopo l' INIZIO di un percorso c'è sempre una sua continuazione che, siamo sicuri, sarà stupenda, accompagnata da un tour che come i precedenti ci farà sognare, divertire, ridere, sudare. Siamo come una famiglia, noi, e questo è un modo semplice e diretto per manifestargli il nostro affetto, la nostra stima e la nostra gratitudine. In bocca al lupo per il nuovo album Fabrizio!

domenica 1 marzo 2015

Chi è Mikimix che partecipò a Sanremo '97? La risposta ti sorprenderà!


Mikimix_al_Festival_Di_Sanremo
Mikimix_al_Festival_Di_Sanremo
Era il 1997 quando un certo "Mikimix" si presentava sul palco del Festival di Sanremo con pantaloni larghi e maglioncino a righe, un abbigliamento sicuramente inusuale per un palco tanto convenzionale, tradizionale, diciamo pure "classico" come quello del famigerato Festival della canzone italiana. Eppure lui era li, non sapeva come e perchè, a suo agio come Salvini in una manifestazione antirazzista, ma cantò, quasi sottovoce, "E la notte se ne va", un pezzo orecchiabile dal ritornello melodico e le strofe rappate. Si qualificò quarto nella sezione nuove proposte, ma diciamoci la verità, non centrò il bersaglio, rimanendo anonimo e sconosciuto ai più.


Pochi sapevano che insieme alla barba e al pizzetto sarebbe di li a poco cresciuto anche il talento creativo di quel ragazzo di Molfetta, che si trasformò da ranocchio a principe azzurro diventando il grande genio della musica italiana che tutti conosciamo, Caparezza. Estro, genialità, intelligenza ed infinito talento sono le qualità indiscutibili che si possono notare semplicemente ascoltando i suoi album che sono una ventata di freschezza in un panorama musicale troppo spesso vecchio e piatto; Caparezza è tra i pochi artisti italiani che canzone dopo canzone ti accompagna "fuori dal tunnel" della dilagante normalità e monotonia in cui riversa l'attuale musica italiana, per questo non possiamo che dirgli grazie!
Di seguito il suo ultimo video della sua esilarante, quanto mai attuale "Mica Van Gogh".