 |
| La cantautrice Elisa |
Seguo Elisa da sempre, o meglio da quando per la prima volta ho sentito "Labyrinth" in radio, ho alzato il volume e sono stata improvvisamente catapultata nel mondo di "Pipes & Flowers".
Era il 1997, avevo poco più di 11 anni, ma in qualche modo avevo intuito che quel mondo mi avrebbe accompagnata per il resto della mia vita. Ho 30 anni e realizzo che la sensazione non era poi così sbagliata, anzi, profondamente confermata.
E così sono cresciuta di pari passo con la sua musica, ho sognato nel vederla vincere Sanremo con "Luce", una delle mie canzoni preferite in assoluto che mi fa venire in mente un particolare momento della mia vita. Ho amato profondamente l'unico album in italiano "L'anima vola" a cui ricollego un'altro periodo della mia vita nel quale altalenavo tra momenti di entusiasmo più assoluto a momenti di insoddisfazione più totale. Insomma, semplicemente, Elisa c'è stata in tutti i momenti in cui avevo bisogno di lei.
Per questo motivo ho pensato di omaggiarla con questo post per celebrare in qualche modo i suoi 20 anni di carriera, ma soprattutto per ricordare tre eventi speciali ed irripetibili che la vedranno protagonista di tre concerti all' Arena di Verona il 12, 13 e 15 settembre.
La particolarità degli eventi è che sarà possibile vedere Elisa in tre vesti completamente diverse l'una dall'altra. Tre versioni, pop-rock la prima sera, acustica la seconda sera, mentre nella terza ed ultima sera, qualla del 15 settembre, Elisa si esibirà con l'accompagnamento di una Orchestra internazionale composta da oltre 40 elementi.
Tre eventi senza dubbio imperdibili per chiunque voglia celebrare al meglio i 20 anni di straordinaria carriera di un'artista altrettanto straordinaria.